L’annoso dilemma su cosa fa scattare la molla sessuale nella mente delle donne viene spiegato, o almeno si tenta di spiegarlo, in un libro di recente uscita in Gran Bretagna, ma che presto arriverà anche in Italia. Questa sorta di “manuale d’amore” si intitola Perché le Donne fanno Sesso?. Un titolo quanto mai azzeccato, visto che già solo quello attirerà migliaia di lettori maschi.
Noi proviamo a fare una sintesi di ciò che gli autori, gli psicologi Cindy M. Meston e David M. Buss vogliono comunicare. Nel libro non si spiega tanto il perché in sè, ma più che altro si fa una suddivisione degli “ingredienti necessari” per uno scopo (ad esempio per il piacere sessuale), e quelli per uno scopo diverso (come metter su famiglia). Dopo il salto cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Mentre nell’uomo, quando scatta la ricerca del sesso opposto, non si tengono conto delle finalità successive all’atto sessuale, per le donne le due cose sono ben distinte. Ad esempio, se una donna va in discoteca e cerca una storia da una notte, cercherà uomini con i caratteri più virili, ma non si soffermerà solo sull’aspetto fisico. Andando con ordine, il primo impatto che si ha è quello visivo, e dunque vengono preferiti gli uomini alti, con una buona prestanza fisica, spalle larghe e fianchi stretti, magari con la mascella larga e tutti quei piccoli dettagli che lanciano il messaggio di virilità maschile. Dopodiché si passa al movimento, e dunque pare che, secondo gli psicologi, la nostra donna in questione tenga d’occhio il modo di ballare. Se infatti la “preda prescelta” muove molto le braccia e le gambe, magari allargandole e occupando molto spazio, questo è sintomo di controllo sullo spazio circostante. Se poi tutti questi aspetti hanno fatto centro, si comincia a ballare e qui scatta l’olfatto.
Sono gli odori del sudore che danno il giudizio finale. Le donne infatti pare siano in grado di sentire, soprattutto nei giorni di maggior fertilità, l’odore della composizione dei geni, chiamati MCH, i quali sono in grado di combattere virus e batteri. Più l’MCH è diverso da quello della donna, maggiore sarà l’attrazione.
Ma attenzione, perché questo genere d’uomo è quello che va meglio per un’avventura, ma non per il matrimonio. La scelta del partner per tutta la vita è ben diversa. I tratti molto mascolini infatti sono anche un segno di maggior attrattività verso il sesso femminile, e spesso significano maggior rischio di infedeltà. Per questo le donne prediligono per la vita uomini con tratti meno marcati, anche se determinati aspetti sono simili a quelli preferiti nel primo caso. L’odore infatti dev’essere sempre differente dal proprio, perché più si è simili e più c’è il rischio di infedeltà; e poi sono preferiti sempre gli uomini più alti perché danno la sensazione di maggior sicurezza, ma stavolta non dal punto di vista fisico, ma economico. Un uomo alto di solito dà l’impressione di guadagnare bene e quindi potrebbe essere l’ideale per farci insieme dei figli.
Tutto confermato infine sull’aspetto del senso dell’umorismo e sulla voce profonda: questi si confermano aspetti che possono aiutare ma che non sono fondamentali.
[Fonte: Ansa]