Tè verde contro il diabete

I benefici del tè verde, da tempo noto per le sue proprietà disintossicanti e depurative, sono da attribuire in special modo al suo potere antiossidante.
E’ proprio questa caratteristica ad essere oggi additata dai ricercatori come possibile soluzione per impedire o ritardare l’insorgenza del diabete di tipo 1. E’ quanto affermano in un recente studio gli scienziati del Medical College of Georgia.

La ricerca che ha portato a questa scoperta era inizialmente rivolta a scoprire gli effetti del tè verde sulla sindrome di Sjogren, una patologia infiammatoria cronica, caratterizzata dalla distruzione di ghiandole esocrine (ghiandole salivari minori, ghiandole lacrimali, parotidi) mediata dai linfociti T.

Tintarella: ecco i miti da sfatare

Siamo ormai in piena estate e pare che sia d’obbligo parlare della tintarella. Non solo perchè si tratta quasi di un fenomeno di costume, ma anche, e soprattutto, perchè “abbronzarsi responsabilmente” è di fondamentale importanza per salvaguardare la salute della nostra pelle e proteggerla tanto da spiacevoli inconvenienti come scottature e irritazioni, quanto da vere e proprie patologie come il melanoma cutaneo.

Per questo motivo la rivista Test Salute ha stilato, accanto agli immancabili consigli per proteggere la pelle sotto il sole, un elenco di luoghi comuni da demolire in tema di tintarella. Sapevate ad esempio che sottoporsi a qualche lampada prima dell’arrivo della stagione estiva non serve ad avere un’abbronzatura più uniforme, nè tantomeno svolge un’azione protettiva?

Caffè: tre tazzine al giorno proteggono dalle malattie

Il caffè, l’oro nero degli italiani, aiuta a prevenire le malattie. Non sono pochi i benefici della terza bevanda più consumata al mondo dopo acqua e vino: gli antiossidanti di cui è ricco forniscono uno scudo contro i radicali liberi.

In pochi sapranno che una tazzina di caffè contiene, infatti, più sostanze antiossidanti del vino rosso, del verde, del succo d’arancia, del cioccolato, del pomodoro o della lattuga.
Consumarlo tre volte al giorno, che sia decaffeinato, espresso o americano, aiuta a prevenire il diabete di tipo B, il Parkinson e le malattie epatiche.

Piante contro i radicali liberi

Per frenare l’azio­ne dei radicali li­beri servono mo­lecole in grado di disattivarli. Sono i cosiddetti antiossidanti: rallen­tano o contrastano la loro diffu­sione e stroncano la propagazio­ne delle reazioni a catena di tipo ossidativo.  I vegetali sono la principale fonte di sostanze antiossidanti, non soltanto per il loro conte­nuto vitaminico e minerale, ma soprattutto per la presenza di composti naturali complessi (flavonoidi, polifenoli, pigmen­ti), che svolgono un’azione anti­radicalica o antiscorie.

Utilissimi in questo senso gli in­tegratori fitoterapici: rimedi naturali che, a differenza dei preparati erboristici, garantisco­no un elevato indice di qualità ed efficacia. Le piante officinali che esercitano effetti protet­tivi rilevanti sono quelle maggiormente ricche in flavonoidi, come per esempio il tè verde, il mir­tillo, le olive, la propoli, la pa­paya fermentata e le piante aromatiche.