Siete donne in età fertile e, inspiegabilmente, non avete più “voglia”? Tra non molto forse potrete risolvere il vostro problema grazie a un nuovo farmaco e ritrovare la magia di un rapporto intimo sereno e appagante con il vostro partner. La novità è stata presentata in questi giorni al Congresso della Federazione Europea di Sessuologia che vede riuniti a Roma oltre mille esperti fra andrologi, sessuologi e ginecologi. L’ingrediente principale della pillola per ritrovare il desiderio sessuale perduto o sopito è in realtà un antidepressivo (flibanserina) che viene attualmente sperimentato allo scopo di risvegliare il desiderio sessuale femminile in quattro centri italiani: Pisa, Torino, Catania e Pavia.
La sperimentazione catanese è a cura del Professor Salvo Caruso, docente di ginecologia all’Università di Catania e presidente della Federazione Italiana di Sessuologia scientifica. Il farmaco, come spiega Caruso, agisce direttamente sul cosiddetto sistema limbico, ovvero la parte del nostro cervello dove hanno sede i meccanismi cerebrali relativi a desiderio e piacere. Le donne coinvolte nella sperimentazione catanese sono tutte tra 25 e 40 anni e non hanno problemi medici. Inoltre queste donne riportano una buona relazione sentimentale con il partner. Una perdita di slancio sessuale la loro quindi del tutto inspiegabile.
Gli esperti contano di poter portare a termine la sperimentazione entro il 2009 e quindi di richiedere l’autorizzazione per poter commercializzare il farmaco che è in via di sperimentazione anche negli Stati Uniti e in altri paesi europei. Non sarebbe la prima volta che un antidepressivo viene impiegato per la cura di problematiche della sfera sessuale: la Food and Drug Administration ha già approvato negli USA un farmaco a base di dapoxetina (un antidepressivo appunto) nella cura della eiaculazione precoce. Mentre le donne afflitte dal calo di desiderio sessuale dovranno pazientare ancora un bel pò, sembra invece che la pillola per l’eiaculazione precoce, della quale si è parlato al quarantesimo Congresso di Urologia, tenutosi a Bari lo scorso Febbraio, potrebbe essere in arrivo anche in Italia già entro il 2008.