Sesso e alimentazione non sono due mondi così distanti: da sempre insomma esistono i cosiddetti cibi afrodisiaci, quelli cioè che accendono il desiderio sessuale e regalano prestazioni di grande livello sotto le lenzuola.
E il binomio sesso e alimentazione è stato trattato anche nel corso dell’ultimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia (SIU) che è cominciato a Firenze lo scorso 27 settembre. La ricetta per l’amore perfetto? E’ quella che mescola cozze, ostriche, miele e uova senza dimenticare cioccolato e avena che possono aggiungere quel pizzico di pepe in più che è sempre apprezzato in materia di sesso. In particolare per l’universo maschile, gli urologi stilano una classifica dei cibi che aiuterebbero a migliorare le prestazioni sessuali e tenere acceso il desiderio che non sempre è impresa così facile soprattutto nelle unioni di lunga durata che inevitabilmente, con il passare degli anni, perdono un po’ di smalto. Non solo peperoncino, il più gettonato, tra i cibi afrodisiaci che oltre ai già citati comprenderebbero anche pesce, noci, basilico e zafferano.
E se il peperoncino è considerato l’afrodisiaco per eccellenza perché migliora la circolazione sanguigna nei genitali maschili e stimola la prostata e l’eiaculazione grazie alla capsacina, ecco che anche per gli altri elementi esiste una spiegazione mirata che punta a fare comprendere il perché l’assunzione di alcuni cibi provoca un netto rinvigorimento della sfera sessuale. A spiegare il concetto, a margine del convegno, è Vincenzo Mirone, segretario generale della SIU.
L’avena e il miele per esempio riattivano la produzione di testosterone contrastando il calo della libido grazie a nutrienti come il boro, un minerale misconosciuto. Nella speciale classifica entrano a pieno diritto le uova, ricche di proteine che riequilibrano i livelli degli ormoni maschili aumentando il desiderio; le ostriche e i frutti di mare, che abbondano di zinco essenziale per il liquido spermatico e una buona eiaculazione; il cioccolato, utile anche per lei perché in entrambi i sessi riduce lo stress e aiuta il rilascio di serotonina, il neuromodulatore della felicità
Occhio a quello che mangiate, insomma…
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