La sedentarietà, è risaputo, porta a centinaia di condizioni preoccupanti. La più comune è l’obesità, ma ci sono tante conseguenze derivanti al non fare attività fisica. Oggi se ne aggiunge una nuova: il dolore al collo.
Secondo uno studio effettuato presso l’Università di Tygerberg, in Sud Africa, e pubblicato sulla rivista Cephalalgia, pare che stare tante ore fermi davanti ad un computer possa portare dei dolori al collo. A correre il maggiore rischio sono i giovani in età scolare, proprio quelli che, essendo in pieno sviluppo, dovrebbero muoversi e mettere sotto “stress” fisico tutte le articolazioni per farle crescere sane. Ed invece, tenendole immobili, quasi atrofizzate, per molte ore al giorno, si ottiene l’effetto contrario, cioè non si sviluppano e reagiscono con il dolore.
La ricerca si è basata sui dati relativi a 1073 studenti minorenni, di cui la maggioranza erano donne, che nel 2006 avevano lamentato dolori al collo e mal di testa. E’ stato rilevato come chi utilizzava il pc per 5 ore a settimana, quindi per nemmeno un’ora al giorno, lamentava dolore al collo nel 16% dei casi; al contrario, chi invece lo utilizzava per circa 4 ore al giorno (la fascia dalle 25 alle 30 ore a settimana), provava dolore al collo in quasi la metà dei casi.
Il dolore al collo quindi, è stato concluso dai ricercatori, è dovuto al fatto di tenerlo fermo immobile per troppo tempo ogni giorno, e quindi è facile l’associazione con l’uso quotidiano del pc. Invece per quanto riguarda il mal di testa, ancora non ci sono prove sufficienti per affermare che sia il computer il vero responsabile del problema. Su questo ci sono studi in tutto il mondo da anni, ma ancora nessuno è riuscito a trovare la risposta. La soluzione al problema del collo invece, conclude la ricerca sudafricana, non è impedire ai ragazzi di stare davanti al pc, ma tentare di insegnargli, direttamente a scuola, una corretta postura.
[Fonte: Sanihelp]