Che siate al volante piuttosto che sulle strisce pedonali, in strada, per non rischiare la vita, occorre prestare la massima attenzione. Ecco perché soffermarsi ad inviare un sms, concentrando lo sguardo sulla tastiera del telefono piuttosto che sullo schermo per rileggere quanto si è scritto può compromettere seriamente la nostra facoltà di guidare o di attraversare la strada, nel caso dei pedoni.
E’ l’allarme lanciato da Joanna Lumdsen della Aston University nell’ambito del British Science Festival in corso a Birmingham, dei cui interessanti risvolti abbiamo già parlato oggi (qui) a proposito del test di prevenzione del diabete e delle malattie cardiache.
Stavolta si parla sempre del rischio di morte precoce, relativamente però a qualcosa di ancora più prevenibile e prevedibile: la disattenzione. Il dato è preoccupante: un utente di telefonia mobile su dieci è rimasto coinvolto in un incidente perché troppo assorto dal proprio telefono. Questo perché il cellulare cattura l’attenzione del cervello così tanto da impedire ad una persona su cinque di capire dove sta mettendo i piedi.
Spiega la Lumdsen che è il modo in cui sono stati progettati gli apparecchi di telefonia mobile ad esporre al rischio perché
comporta il dover concentrare la nostra attenzione visiva e molte delle nostre risorse di elaborazione mentale sul nostro cellulare se si vuole scrivere e inviare un messaggio di testo. I Pronto Soccorso stanno vedendo sempre più persone infortunate per colpa di un sms.
Pensate che solo a Londra, ogni giorno, due pedoni adolescenti restano feriti a causa della disattenzione dovuta alla scrittura di messaggi di testo. Ed ogni giorno si registra una nuova vittima: un semplice messaggino può essere fatale.
La Lumdsen ha appurato quanto elevato sia il livello di distrazione causato dagli sms grazie ad un esperimento in laboratorio che ha visto coinvolto un campione di volontari.
I partecipanti dovevano seguire un percorso realizzato con diversi colori mentre scrivevano un sms, facendo attenzione a calpestare o meno ora questo, ora quel colore.
I risultati hanno dimostrato che una persona su cinque è troppo distratta dal proprio cellulare per scansare i pericoli e corre dunque il rischio di inciampare sui marciapiedi, di essere investita, o, se al volante, di essere coinvolta in incidenti d’auto.
[Fonte: Agi Salute]