Si avvicina il Natale e per quanti hanno perso da tempo lo spirito natalizio e non si lasciano avvolgere dal buon umore consumistico che trapela dai pori delle vetrine, questo vuol dire solo una cosa: stress.
Gli esperti sono concordi nell’affermare che le festività natalizie siano uno dei periodi più stressanti dell’anno. Per diverse ragioni, ai più piuttosto note: riunioni familiari non sempre gradite, frenetica corsa ai regali, organizzazione di pranzi e cene luculliani per pance vestite a festa, poi a ognuno le sue: per le persone sole la malinconia è in agguato, mentre il ritorno per le feste in famiglie numerose e allargate è ben lontano dai quadretti del Mulino Bianco e crea non poche tensioni.
Ma allora che fare per superare le feste alla meno peggio, senza necessariamente fuggire dal Natale, come i protagonisti del film di Joe Roth?
Per arginare lo stress relazionale, il nostro consiglio è di scegliere di trascorrere il Natale con le persone care, quelle veramente care ben inteso, rifuggendo da quel senso del dovere e del dovuto che potrebbe condurci a passare le feste in compagnia di persone che evitiamo volutamente tutto il resto dell’anno, e una ragione ci sarà, non credete?
Per quanto riguarda la corsa ai regali, dicono nuoccia alla salute, sembrerà scontato come consiglio, ve lo ripeteranno ogni anno, ma giocare d’anticipo è la chiave per avere tutti i pacchetti sotto l’albero già l’8 dicembre. Pensate che il 23 ed il 24 potrete uscire a fare due passi in tutta tranquillità godendovi le vetrine, e guardando le persone indaffarate e trafelate intente agli acquisti dell’ultimo minuto, tirare un sospiro di sollievo: a voi quest’anno non accadrà.
E poi c’è lo stress da abbuffata. Uno stress fisico più che altro. Sottoporre il nostro corpo ad eccessi alimentari, specie dolci e superalcolici che magari tutto l’anno, saggiamente, cerchiamo di limitare, non è certo salutare e il rischio è di ritrovarsi con qualche chilo in più e valori oltre la norma alla fine delle feste. Anche in questo caso, il consiglio è di cercare di limitare i danni. Fate a meno del pane, della seconda fetta di dolce, riducete le porzioni senza rinunciare a niente, approfittate del tempo libero per fare lunghe passeggiate e, se a pranzo avete esagerato, mantenetevi leggeri a cena.