La medicina estetica ed i suoi enormi progressi scientifici e clinici per la bellezza: tra le ultime novità, una terapia per le occhiaie attraverso del plasma arricchito di piastrine, ma anche nuovi laser e sistemi per la depilazione definitiva. Se ne è parlato in questi giorni nel corso del XXXII congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) cercando anche di fare il punto sulle varie tecniche innovative ed i rischi correlati. Questo anche perché, secondo i dati dell’Eurisko presentati in questa occasione, la medicina estetica sembra non risentire della crisi economica, mentre la chirurgia ha avuto un bel crollo del 15 % circa.
A detta del Segretario Generale della SIME Emanuele Bartoletti, questo dipenderebbe dal fatto che le tecniche senza bisturi comportano meno rischi ed hanno tariffe più accessibili, anche se c’è il rovescio della medaglia: questo aumento della domanda avrebbe condotto ad un parallelo aumento dell’offerta, purtroppo caratterizzata da medici non specialisti che si improvvisano ed utilizzano sostanze e macchinari non sicuri, ma economici, proprio per offrire prezzi concorrenziali. Da qui i rischi. Inoltre, riguardo alle tecniche più usate per combattere la cellulite, messe recentemente al bando in Francia in quanto pericolose per la salute, Bartoletti, come la maggior parte degli esperti internazionali ha dimostrato perplessità:
“Ci siamo riuniti ed abbiamo concordemente valutato che le metodiche incriminate, attuate tra l’altro in tutto il mondo, offrono ampi margini di sicurezza, se correttamente attuate da medici esperti. E’ comunque nostra intenzione attivare un osservatorio specifico sugli eventuali eventi avversi che coinvolga tutte le società mediche coinvolte nell’estetica“.
La sicurezza, volendo o no, rimane un nodo cruciale intorno al quale deve essere valutata ogni tecnica rivolta alla bellezza, anche e solo se si parla di cosmesi, figuriamoci se parliamo di tecniche chirurgiche o mininvasive. Da qui anche una particolare preoccupazione è emersa per alcune metodiche di dimagrimento considerate estreme, come quella della nutrizione enterale (ovvero del sondino-naso gastrico per dimagrire), che dovrebbe essere applicata a pazienti gravemente obesi e sotto rigoroso controllo medico, dati i possibili effetti collaterali, mentre troppo spesso si pratica con troppa superficialità. Allora: belli sì ma con sicurezza!
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