Dolore alle costole, linfonodo gonfio, stanchezza, spottig, aumento di peso, tanti sintomi per una patologia sola? Tiroidite o scoliosi? A volte ad uno stato di malessere diagnosticato se ne aggiungono degli altri: diminuisce la qualità della vita senza sapere perché. Ne parliamo in uno dei Consulti Online su Medicina Live, giunto in redazione.
Richiesta di Consulto Medico
“Salve, sono una ragazza di 25 anni con problemi di tiroide autoimmune, da quando (causa tiroide) mi si è gonfiato un linfonodo dietro l’orecchio non riesco più a terminare uno sbadiglio (da circa 4 mesi), dopo tanta attesa ho la visita dall’endocrinologa giovedì, la prima che mi visitó non mi prescrisse nulla, nonostante i linfonodi ingrossati, lo spotting (non uso nemmeno anticoncezionali per provocarlo) l‘aumento di peso e la stanchezza, perció ho deciso di sentire un’altra campana. Ora sono 4 giorni che accuso una sensazione di gonfiore e tiramento al tempo stesso alla fine della costola sinistra, non è un fastidio troppo interno ma sicuro è una sensazione anomala… A volte mi sembra quasi di non riuscir a prendere aria per sbadigliare (ancora dopo mesi non riesco a terminare uno sbadiglio), nonostante respiro bene… Un altro sintomo è come quando si è fatto esercizio fisico e da fastidio la milza, qualche volta mi da anche questa sensazione sempre peró sulla costola sinistra… Consideri che soffro di scoliosi e la costola sinistra è visibilmente più accentuata di quella destra, come se non bastasse ho anche i piedi piatti… Io mi auguro sia una cosa di postura essendo molto ansiosa… Lei pensa siano sintomi gravi? Grazie”
Specializzazione Endocrinologia e malattie metaboliche
Tipo di Problema Tiroide, scoliosi o altro
Risponde il dottor Mario Francesco Iasevoli specialista in endocrinologia e malattie del metabolismo presso l’Unità Operativa Complessa Endocrinologia-Azienda Ospedaliera Universitaria II Policlinico-Sun di Napoli:
“Ciao, ciò che hai descritto è molto confusionario, cercherò di darti delle spiegazioni, spero che riesca a dirti ciò che tu vuoi sapere.Innanzitutto mi dici di essere affetta da tiroidite ma forse non ti è chiaro cosa sia viste le tue domande. Praticamente tu produci degli anticorpi che attaccano la tiroide, la infiammano e lentamente la distruggono. In genere noi produciamo anticorpi per proteggerci dalle infezioni, tu invece li produci spontaneamente contro la ghiandola per motivi genetici. Per dire che hai una tiroidite un collega ti avrà fatto fare gli autoanticorpi e sono risultati positivi.
Ora ciò non significa che la tua tiroide non funzione, ma solo che è infiammata. L’infiammazione tiroidea non può far ingrossare dei linfonodi dietro all’orecchio che molto probabilmente si sono infiammati per un banale raffreddore che tu hai avuto in quel periodo e quindi associ le due cose. Lo spotting può essere dovuto a tante altre cause, anche a semplice stress, e gli altri sintomi possono essere dovuti a tante altre cause. Quindi per prima cosa direi di controllare la funzionalità tiroidea se non lo hai fatto negli ultimi sei mesi con dosaggio sierici di THS e FT4; se essi sono nella norma la tua tiroide funziona bene e i sintomi sono dovuti ad altro.
Avere la tiroidite non significa essere ipotiroidea; potresti avere una tiroide funzionante per decenni senza necessità di nessuna terapia che si richiede SOLO se la tua tiroide funziona poco. Quello che poi mi descrivi sotto non vedo in che modo possa centrare con la tua patologia tiroidea. Molto probabilmente sono dolori intercostali dovuti a scorrette posture, a contrattura muscolare, a movimenti o posizioni assunte in maniera errata. Da ciò che mi dici ti servirebbe un consulto da un buon ortopedico posturologo. Ti rassicuro dicendo che sono sintomi molto frequenti e spesso di nessuna importanza quindi stai tranquilla e parla con un ortopedico giusto per cercare una soluzione ai tuoi problemi di postura e di appoggio. Spero sia stato utile e chiaro. Ti saluto. [email protected]”
Risponde a questo punto anche il professor Francesco Bizzarri specialista in ortopedia e traumatologia, medico dello sport, dipendente dell’Università di L’Aquila e presidente nazionale della Società Italiana di Ginnastica Medica:
“Egr.Sig.ra,valutando che Lei è portatrice di scoliosi, probabilmente la problematica che Lei presenta è collegata ad una postura alterata.Comunque al momento ritengo che debba risolvere il problema della tiroidite e comunque fare un esame RX del torace non sarebbe controindicato.F.Bizzarri 338/5665050.”
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E’ necessario sottolineare che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.
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