La ferritina alta o più precisamente iperferritinemia è una patologia correlata al sovraccarico di ferro nel sangue. La ferritina, infatti, è la proteina deputata all’immagazzinamento del ferro necessario al nostro organismo, ed è contenuta prevalentemente nelle cellule e in piccole quantità anche nel sangue. La ferritina alta viene spesso associata a stati infiammatori acuti e cronici o dismetabolici. Vediamo nel dettaglio quali sono le cause, i sintomi, i valori di riferimento e i trattamenti da seguire.
Ferritina alta: cause
Le cause di ferritina alta nel sangue possono essere diverse, quali:
- Presenza di uno stato infiammatorio (infezioni, malattie infiammatorie acute e croniche, neoplasie). In questi casi la ferritina nei tessuti (e nel sangue) aumenta.
- Sovraccarico di ferro (attraverso la dieta e gli integratori o farmaci specifici). Se aumenta il ferro, anche la produzione di ferritina aumenta, e l’incremento è spesso preceduto dall’aumento della sideremia.
- Trasfusioni di sangue
- Necrosi di porzioni estese di tessuto (e conseguente liberazione nel sangue della ferritina contenuta nelle cellule). Si verifica nelle epatiti acute e croniche, poiché nelle cellule del fegato, che è l’organo di deposito del ferro, le concentrazioni di ferritina sono particolarmente elevate.
- Emocromatosi ereditaria. Una malattia genetica che determina un assorbimento anomalo del ferro. In questi casi la ferritina alta è accompagnata allo sviluppo di una cataratta precoce.
- Leucemia.
- Disturbi metabolici. La ferritina alta può essere correlata ad alterazioni del metabolismo come iperuricemia, ipertensione arteriosa, obesità, ipertrigliceridemia, diabete e ipercolesterolemia.
Ferritina alta: sintomi
La ferritina alta non comporta particolari sintomi, tuttavia è riscontrabile attraverso delle analisi del sangue con dosaggio della ferritina, quali:
- Sideremia e Saturazione della transferrina nel sangue. Valori elevati suggeriscono l’esistenza di un sovraccarico di ferro.
- Emocromo e reticolociti. Anche in questo caso valori elevati possono far pensare ad un sovraccarico di ferro associato ad alcune forme di anemia.
- Indici infiammatori (Ratest, Waaler Rose, mucoproteinemia, TAS). se i valori sono elevati l’iperferritinemia potrebbe essere causata da infiammazioni acute e croniche.
- Transaminasi. Se i valori sono alterati possono essere la spia di una sofferenza epatica dovuta al sovraccarico di ferro o dell’esistenza di un epatite virale.
- Analisi delle mutazioni del gene HFE. La mutazione del gene HFE contenuto nel cromosoma 6 è la causa dell’emocromatosi ereditaria.
- Colesterolo, trigliceridi, glicemia uricemia. Possono indirizzare verso una diagnosi di sovraccarico di ferro associato a stati dismetabolici.
- Biopsia epatica. È necessaria per capire se il fegato è danneggiato e per determinare l’entità del sovraccarico di ferro nei casi dubbi.
Ferritina alta: valori
Negli donne i valori medi di ferritina sono considerati fisiologici nell’ordine dei 20-120 nanogrammi/mL. Negli uomini nell’ordine dei 20-200 nanogrammi/mL. In condizioni di sovraccarico si possono riscontrare valori anche molto alti, vicino a 5 mila microgrammi su litro.
Ferritina alta: cosa fare
Quando la ferritina è alta la terapia prevede prelievi periodici di sangue ( 350-400 ml di sangue), con lo scopo di eliminare i globuli rossi (ricchi di ferro), stimolando l’organismo a produrne di nuovi sani. Inoltre, viene prescritta sia una dieta a bassa contenuto di ferro, che l’assunzione di chelanti (principi attivi che trasformano il ferro in un complesso che viene filtrato dai reni), che facilitano l’eliminazione del ferro attraverso le urine.
L’iperferritinemia, se imputabile ad un sovraccarico di ferro, può comportare conseguenze anche gravi. Il ferro, infatti, quando in eccesso, si deposita in vari organi (fegato, polmoni, midollo osseo, cuore, pelle, e ghiandole endocrine) danneggiando le cellule dei tessuti, causando diverse patologie, che incidono negativamente sulle aspettative di vita del paziente, quali: cardiopatie, cirrosi, diabete, fibrosi, carcinoma epatico, impotenza, artropatie delle articolazioni, ecc.
Chiaramente, se la ferritina alta non è una conseguenza del sovraccarico di ferro è necessario curare la malattia che l’ha determinata.
Via|Associazione per lo studio dell’emocromatosi e delle malattie del sovraccarico di ferro; Photo Credits|ThinkStock