L’autismo nei bambini, la cui Giornata Mondiale viene celebrata il 2 aprile, è un disturbo neuro-psichiatrico che interessa la funzione cerebrale. Molte le cose da sapere al riguardo, ecco le principali in grado di far mettere a fuoco al più presto una corretta diagnosi.
1. I sintomi variano da bambino a bambino
I bimbi autistici evidenziano una spiccata tendenza a isolarsi, una marcata difficoltà a interagire con gli altri, ma occorre sapere che i sintomi dell’autismo nei bambini non sono per tutti uguali e possono variare a seconda del livello del disturbo.
2. Prima diagnosi già a 2-3 anni
L’autismo lancia segnali fin da subito ma una prima diagnosi certa si può avere intorno ai 2-3 anni, quando si riscontrano nel piccolo evidenti difficoltà che riconducono a problematiche legate a spettro autistico. La diagnosi spetta al neuropsichatra infantile.
3. Non è in aumento
Negli ultimi tempi si è parlato tantissimo di questo disturbo, legandolo anche alla vaccinazione (anche se un legame tra vaccini e autismo non è mai stato confermato). Tuttavia, non c’è un aumento di bambini autistici, o almeno ad oggi non ci sono dati certi che lo confermano. Il numero di casi registrati, nettamente superiore rispetto agli anni passati, è probabilmente dovuto a una maggiore conoscenza della malattia da cui derivano più possibilità di diagnosticarla.
4. No alla diagnosi fai da te
L’autismo nei bambini deve necessariamente essere riconosciuto da uno specialista, per cui è assolutamente sconsigliata la diagnosi fai da te. Molto spesso il bambino può accusare sintomi molto vicini all’autismo ma non per forza deve essere colpito da questo tipo di problematica.
5. Le cause non sono ancora chiare
Purtroppo non sono ancora chiare le cause dell’autismo nei bambini. Ad oggi la teoria più “gettonata” è quella che colloca questo disturbo come il risultato di una alterazione a livello cerebrale (ed è esattamente da qui che ne deriva la definizione di disturbo neurobiologico) influenzata dalla genetica.
6. La terapia è necessaria
I bambini autistici hanno assoluto bisogno di seguire terapie ad personam prescritte dal medico. I trattamenti di riabilitazione favoriscono l’autonomia dei bimbi e possono farli migliorare con il passare del tempo.
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