Malgrado non si parli più come prima del rischio proveniente dall’influenza aviaria, l’allarme mondiale lanciato nel 2006 non è affatto rientrato. Tutt’altro. Sembrerebbe, infatti, che il pericolo sia ancora imminente e più vicino rispetto a qualche anno fa.
A dichiararlo è stata una delle massime esperte internazionali in questo settore, Ilaria Capua, nel corso di un suo intervento ad un convegno su questo genere di epidemie portate dal contagio animale, dal titolo “Sars, aviaria, mucca pazza: reali pericoli e paure infondate“.
Secondo la Capua, intervenuta alla conferenza svoltasi al Festival della Salute di Viareggio, non bisogna assolutamente abbassare la guardia perchè l’aviaria statisticamente risulta maggiormente diffusa oggi che non nel 2006. Il pericolo per l’Italia viene dalla vicinanza geografica con l’Egitto.