Ogni anno in Italia si ammalano di tumore 16000 giovani, 6500 uomini e 9500 donne. Tra gli uomini il più diffuso è il tumore ai testicoli, più di 1000 casi all’anno; per le donne il tumore al seno con 2500 ogni anno.
Oggi c’è finalmente una buona notizia per gli ammalati di cancro: la percentuale di sopravvivenza è attestata in Italia al 77%.
La statistica, effettuata da Istat e Iss, si riferisce ai giovani con un’età compresa tra i 15 ed i 39 anni, con un tumore diagnosticato da almeno 5 anni.
L’Italia si colloca così al primo posto nella graduatoria europea per probabilità di sopravvivenza ai tumori.
[via]
La statistica, effettuata da Istat e Iss, si riferisce ai giovani con un’età compresa tra i 15 ed i 39 anni, con un tumore diagnosticato da almeno 5 anni.
L’Italia si colloca così al primo posto nella graduatoria europea per probabilità di sopravvivenza ai tumori.
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16.000 giovani con cancro…e ora che lo sappiamo??? cifre, cifre, cife, articoli, titolonmi, programmi, siti, bancarelle….nemmeno chi NON ha il cancro riesce a non pensarci, figurarsi chi ce l’ha!!! con tutto il rispetto per gli articoli di ogni genere e la libertà di informazione direi che sarebbe ora di finirla con le decine e centinai di articoli che propongono statistiche, spesso tutte ufficiali, ma tutte o quasi contradittorie sull’argomento “cancro”. la gente ormai non vie più già da anni, altro che morire di tumore, se ci arriva è una fortuna! ok l’informazione, ma qui si da fondo ad ogni limite, che 77% delle persone colpite da tumore è già un’enorme bugia, figurarsi ancora per i giovani! Ma la gente si illude e ci crede per davvero, così si ritrova a fare esami su esami per “prevenire” quando in realtà non si previene nulla (ma fa guadagnare molti soldi), ma si vive in uno stato di perenne ipocondria….eh certo che ne guariscono qualcuno in più, sono tutti i tumori innoqui o semi- innoqui delle diagnosi precoci che bombardano, per usare un’espressione letta in un libro, una foresta al napal per colpire la scimmiette sull’albero! Se uno ha la fortuna di sopravvivere, sopravvive!
Se no va alimentare le altre statistiche, quelle dei decessi, che guarda caso, sono oltre la metà, ma ben oltre delle diagnosi fatte! Ma se prendiamo come riferimento un anno, perchè se ne prendiamo di più, la realtà è ben più triste, pochissimi sono vivi dopo cinque anni.
E non parlo del melanoma o di un nodulino ai testicoli , ma di tutti i veri tumori, quelli che quando arrivao arrivano e tanti saluti, al messimo ti prolungano la sofferenza per qualche mese.