Potrebbe giungere dalla salmonella una nuova cura contro il cancro: a testarla su alcuni topi da laboratorio è Neil Forbes uno scienziato dell’università del Massachusetts. Più precisamente si tratta di batteri di salmonella geneticamente modificati in grado di fagocitare letteralmente il tumore senza indurre quindi gli effetti collaterali tipici di chemio e radioterapia.
I microrganismi, secondo lo studioso, potrebbero agire sui punti della massa tumorale nei quali le terapie tradizionali non arrivano. E poichè si tratta di batteri geneticamente modificati non indurrebbero i disturbi gastrointestinali che caratterizzano la salmonellosi.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal i risultati della sperimentazione, che verranno pubblicati a breve, sui roditori sono stati incorraggianti.