Durante la stagione estiva, complici caldo e umidità, è facile contrarre infezioni da virus, funghi o batteri, soprattutto se si è assidui frequentatori di spiagge e piscine. Tuttavia evitare questi spiacevoli inconvenienti è possibile attenendosi ad alcune semplici regole igieniche. A sintetizzarle ci ha pensato in questi giorni il virologo Fabrizio Pregliasco, dell’Università degli Studi di Milano.
Se si frequenta regolarmente una piscina occorre assicurarsi che la manutenzione ordinaria dell’impianto sia svolta in maniera accurata: l’utilizzo dei disinfettanti abituali è infatti sufficiente a proteggere dall’azione di nociva di virus, funghi e batteri, almeno in acqua e a bordo vasca, mentre qualche cautela va presa negli spogliatoi e sotto le docce, qui infatti, raccomanda l’esperto, è meglio indossare sempre le ciabatte.
Se quest’anno invece trascorrerete le vacanze al mare potete usare in tutta tranquillità gli asciugamani da spiaggia forniti sempre più di frequente da villaggi turistici e alberghi a patto che vengano lavati, come d’altra parte detta la legge, a temperature elevate in lavatrice. Allo stesso modo, non deve destare preoccupazione l’abitudine di tenere addosso il costume umido se si rimane ad asciugarsi al sole dopo il bagno. Va assolutamente cambiato con uno pulito e asciutto invece se dopo aver fatto una bella nuotata ci si ripara al fresco o ci si allontana dalla spiaggia.
Per proteggere i bambini, il virologo raccomanda invece di tenerli sempre sul un telo pulito e asciutto subito dopo il bagno, mentre è raccomandabile che indossino il costumino per giocare con la sabbia. Nessun problema invece se i piccoli desiderano fare il bagnetto nudi, a meno che, ovviamente, l’acqua non sia inquinata. Se si è incorsi invece in una medusa non c’è motivo di evitare il mare, piuttosto occorre fare attenzione che la zona irritata rimanga sempre pulita e non entri in contatto con la sabbia.