10 consigli contro l’obesità e per salvaguardare il pianeta. Anche In Italia, grazie alla Fondazione BCFN, si celebra il Food Revolution Day lanciato dalla Jamie Oliver Foundation. L’obiettivo è quello di promuovere un giusto accesso al cibo per tutti e promuovere una sana alimentazione.
E come dimostra il decalogo che a breve verrà condiviso, tutti possono fare la loro parte in tal senso, per favorire un buono stato di salute e combattere la distruzione lenta e constante della terra. Per il quarto anno di seguito, il 20 maggio, questa iniziativa globale si snoderà attraverso manifestazioni ed impegni vari coinvolgendo l’opinione pubblica e le istituzioni sul tema.
E’ noto da tempo che un’alimentazione corretta consente all’organismo di rimanere in salute e prevenire tutta una serie di patologie, in primis quelle di tipo cardiovascolare. Ma è altrettanto vero che sfruttare in modo giusto le risorse della terra consente di salvaguardare la vita del pianeta: ecco cosa si può fare per contrastare i cambiamenti climatici e l’obesità nello stesso momento.
1. Educare ad un alimentazione corretta
L’educazione alimentare è fondamentale: essa dovrebbe essere affrontata sia in famiglia che a scuola per far sì che i bambini possano fare proprie delle abitudini sane fin da piccoli.
2. Meno carne
Moderare il consumo di carne non solo dà modo al corpo umano di ricercare delle fonti proteiche alternative spesso più salutari ma aiuta a diminuire l’inquinamento e le emissioni di CO2 e, soprattutto in caso di consumo di legumi, a fertilizzare il pianeta con l’azoto che le piante rilasciano nel terreno.
3. Dieta mediterranea
Dare più spazio alla dieta mediterranea significa consumare più frutta e verdura: una quantità maggiore di fibre favorisce la salute dell’organismo stimolando il metabolismo.
4. Meno grassi, sali e zucchero
Questo non significa eliminare totalmente questi tre elementi, ma il consumo di alimenti ricchi di sale, grassi e zucchero dovrebbe essere solo occasionale.
5. Attività fisica
Bisogna fare movimento: talvolta basterebbe spostarsi a piedi o in bicicletta ove possibile e dedicare del tempo ad attività all’aria aperta se non si ha la possibilità di andare in palestra.
6. Origine degli alimenti
Informarsi sul percorso che gli alimenti fanno per giungere fino alla tavola consente di favorire il consumo di cibi di stagione privi di conservanti e di tipo locale.
7. Condivisione del cibo
E’ importante riscoprire il piacere della tavola attraverso la sua preparazione e condivisione: nulla di già pronto ma cibi naturali da cucinare al momento.
8. Spazio a cibi sani per i ragazzi
I ragazzi devono trovare stimolanti i cibi per consumarli, oltre che buoni: per abituarli a mangiar sano vanno coinvolti sia nell’acquisto che nella preparazione.
9. Niente sprechi
E’ sempre bene controllare le scadenze, comprare solo ciò che serve ed in caso di eccedenza, condividere.
10. Mangiare bene conviene
Il mangiar sano, basato sulla dieta mediterranea, porta a risparmiare denaro grazie all’uso di cibi freschi.
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