Esistono dei cibi spreca energia dai quali dovremmo tenerci il più lontano possibile per il nostro benessere. Una dieta equilibrata può apportare grandi benefici all’organismo: scopriamo insieme come regolarci.
Cibi spreca energia spesso inaspettati
Attenzione, in alcuni casi quando parliamo di cibi spreca energia parliamo di elementi non solo molto gustosi, ma anche che siamo portati a pensare che siano salutare. Eppure in alcuni casi lo stesso modo in cui sono stati cucinati porta loro a diventare inadatti a essere parte del nostro regime alimentare.
Questi cibi spreca energia sono in realtà degli alimenti che possono favorire lo stato generale d’infiammazione nel corso, diventando potenziali lasciapassare per malattie di tipo cronico. Non dobbiamo ricordare che il nostro sistema immunitario è molto sensibile e se percepisce qualcosa di “estraneo” innesca un processo infiammatorio. Se una simile condizione si protrae a lungo è possibile il comparire di patologie come diabete, malattie ai danni del cuore e autoimmuni, asma e addirittura cancro.
Quali sono quindi gli alimenti dai quali dovremmo rimanere distanti? Di sicuro la carne alla brace. Tendiamo di solito a considerarlo un modo salutare di cucinare perché elimina i grassi. Ma dimentichiamo il carbone e i bordi bruciati che ossidando le proteine e i grassi possono causare danni cellulari e stress ossidativo, senza contare la potenziale formazione di idrocarburi policiclici aromatici (IPA), tipici del fumo di sigaretta e dei gas di scarico. Una marinatura con limone, erbe e spezie può però aiutare a limitare i danni in questi casi.
Anche cibi contenenti grassi saturi in abbondanza come salame e pancetta tendono a far aumentare l’infiammazione. In questo caso però entra in gioco anche il nitrito di sodio, considerato un elemento di rischio per il cancro dello stomaco.
Attenzione anche a fritti e alcol
Ci piacciono tanto, ma tra i cibi spreca energia dobbiamo inserire i cibi fritti, soprattutto quelli ottenuti dal riuso dell’olio. Per limitare i danni sarebbe meglio usare olio dall’alto punto di fumo senza riutilizzarlo. È importante fare attenzione anche al consumo di alcol, non tanto per il bicchiere di vino rosso che contiene il resvetrarolo, polifenolo ottimale per le sue proprietà antiossidanti quanto per i superalcolici. Un loro consumo eccessivo causa infiammazione nell’intestino e quindi di conseguenza problemi al fegato e al cervello.
Tanto quanto i cibi processati devono essere considerate pericolose anche le bevande zuccherate: coloro che ne consumano tanti spesso presentano alti livelli di proteina C-reattiva, un marker di infiammazione. Insomma, meglio tenersi lontani da questi alimenti. Per il nostro bene.