La gastroenterite virale è una infiammazione che interessa stomaco e intestino e che può colpire bambini e adulti (addirittura anche i cani). Sapere cosa mangiare e cosa no, quando il virus è in corso, è molto importante per accelerare la guarigione e tornare in forma in breve tempo, anche se occorre dire che la gastroenterite generalmente lascia i suoi strascichi per qualche giorno e l’unica cosa da fare è quella di avere pazienza e procedere con la cura prescritta dal medico. Ecco però un elenco di alimenti che è meglio evitare e una lista invece di quelli che possono essere tranquillamente mangiati anche quando stomaco e intestino non sono in perfette condizioni.
Gastroenterite virale, cosa mangiare?
La classica alimentazione in bianco è quella che va sempre bene in questi casi. Riso e pasta per esempio possono essere mangiate, importante è il condimento: un filo di olio va benissimo, anche la margarina (in poca quantità) è ok. Una bella spolverata di formaggio parmigiano ed è questo un piatto perfetto da poter mangiare anche con gastroenterite in corso. Ma la lista dei cibi amici per fortuna è più lunga. Dopo essere stati colpiti dalla cosiddetta influenza intestinale, si possono mangiare:
- patate lesse
- carne bianca
- pesce
- riso
- pasta
- pane bianco
Quali cibi evitare?
Nei giorni successi all’attacco di gastroenterite virale è necessario evitare di consumare tutti quei cibi che, per le loro proprietà, hanno l’effetto di peggiorare i sintomi tipici di questo virus (nausea, diarrea, mal di stomaco, mal di testa). Ecco allora un breve elenco dei cibi da non mangiare:
- cibi fritti
- cibi grassi
- latte
- latticini
- alcol
- caffè
- succhi di frutta
- dolci
- verdura
Per verdura si intende soprattutto quella che potrebbe creare acidità o incentivare la formazione di gas intestinali: pomodori, broccoli e cavoli, per esempio, sono tra gli ortaggi da evitare quando si è stati colpiti da gastroenterite virale.