E’ il sogno di tutti: un gustoso Cenone di Capodanno a base di cibi che fanno dimagrire anziché ingrassare, in netta controtendenza, ma soprattutto fanno bene alla salute. Gli esperti dicono che nei prossimi giorni riusciremo ad accumulare ben 14.000 calorie che dopo l’Epifania si trasformeranno come per magia in due o tre chili di troppo. Ma i sogni a volte si possono avverare, occorre chiedere consulenza alla persona giusta ed è quello che abbiamo fatto noi di Medicinalive verificando prima di tutto se esistono cibi in grado di far dimagrire mangiando e come funzionano. Risponde la nostra esperta, dottoressa Maria Assunta Coppola biotecnologa medico e nutrizionista.
Esistono dei cibi in grado di far dimagrire mangiando?
“Sì e no. Ovvero, alcuni alimenti hanno effettivamente una particolare influenza/azione sul metabolismo. E’ chiaro che però vanno inseriti in un contesto nutrizionale equilibrato e all’interno di uno stile di vita sano che non prescinda dall’attività motoria. Senza questi non esiste un cibo o un qualunque altro prodotto che faccia miracoli”.
Ma allora quali sono i cibi dimagranti?
“Di sicuro e ad esempio la pasta di mais , e tutti gli altri alimenti amido resistenti, ovvero capaci di resistere al metabolismo durante la digestione e che non vengono assorbiti dall’intestino tenue. L’amido resistente ha il vantaggio di contenere meno calorie per grammo rispetto all’amido normale (della pasta e del pane che utilizziamo quotidianamente) e nello stesso tempo di incrementare la sensazione di sazietà, contribuendo anche a migliorare i livelli degli zuccheri nel sangue e la sensibilità insulinica, ridurre il rischio di contrarre alcune forme di cancro e migliorare la digestione. La farina integrale di grano di mais, contenente il 66% di amido resistente, aumenta il senso di sazietà e dopo 2h riduce di circa il 7% l’introito complessivo di cibo. Possiamo sentirci sazi, regolare i picchi glicemici e nello stesso tempo non ingrassare anche con i carboidrati!
Per motivi diversi anche il peperoncino rosso ha un potenziale effetto sulla perdita di peso. Questo sembra dipendere dalla capacità della capsaicina di favorire il processo lipolitico e la ripartizione di grasso. La capsaicina si trova nella polpa bianca di peperoncino ed è il composto che conferisce la sensazione di bruciore ogni qualvolta lo assaggiamo. Alcuni studi hanno indagato le sue potenzialità benefiche per la salute (tra cui perdita di peso, le proprietà anti-infiammatorie, antiossidanti e antitumorali).
Recenti ricerche hanno dimostrato che l’assunzione di una singola dose di 50 mg di peperoncino rosso contenente circa 3 mg di capsaicinoidi è correlata ad un aumento dei livelli di acidi grassi liberi e di glicerolo, chiaro indice dell’avvenuto processo lipolitico. E’ stato osservato infine che il consumo di capsaicina, oltre ad aumentare il livello di consumo dei grassi, è anche privo di effetti collaterali a livello cardiovascolare (non aumenta né la frequenza cardiaca né la pressione).”
Un menù di capodanno dimagrante?
“Non dovrà mancare quindi una pasta di mais, con un condimento leggero, magari con l’aggiunta di peperoncino, verdure a foglia verde annaffiate con aceto, oppure una cicoria. Mirtilli ed agrumi per frutta, il tutto da accompagnare con un bicchiere di vino rosso. Sono tutti cibi che hanno un effetto sul metabolismo delle calorie e dei grassi.”
Spiegheremo il come ed il perché in altre occasioni, magari cercando di capire come perdere i chili accumulati durante le feste.