E’ in corso un’epidemia di febbre dengue in Brasile. La situazione inizia ormai a preoccupare gli esperti. Sono state 600 dall’inizio dell’anno le persone che si sono rivolte ai nosocomi della città di Campo Grande, capitale dello stato brasiliano del Mato Grosso do Sul. Numeri concreti , che sottolineano una grave minaccia per i cittadini.
Brasile
Batterio killer in Brasile, diciotto morti causate dal KCP resistente agli antibiotici
Fa parte del ceppo di virus Klebsiella pneumoniae il batterio resistente agli antibiotici che sta seminando morte in Brasile e alzando il livello di allerta nel resto del Sud America. Si chiama KCP e dall’inizio di quest’anno ha già ucciso 18 persone. Decessi confermati dalle stesse autorità di Brasilia che hanno diffuso i dati sui contagi accertati sino ad ora: il numero delle persone colpite dal batterio KCP dall’inizio di gennaio è salito a 183, 46 delle quali hanno sviluppato infezioni serie e 18 che, come anticipavamo, purtroppo non ce l’hanno fatta e sono morte.
Il ministero della Salute ha annunciato come misura cautelativa una maggiore scorta di antibiotici negli ospedali di Brasilia e messo in guardia gli Stati di San Paolo e Paranà sul rischio di sviluppo di un’epidemia.
E, ovviamente, come sempre accade nei casi di batteri in circolo, gli esperti si sono affrettati a ricordare come il semplice gesto di lavarsi le mani resti al momento la migliore misura di prevenzione. L’igiene personale può scongiurare il rischio di diffusione del KCP tra la popolazione anche grazie all’uso di alcool in gel come presidio igienico disinfettante.
Lettini abbronzanti vietati in Brasile per il rischio melanoma
La notizia era nota al mondo già da tempo: un eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti dei lettini abbronzanti aumenta il rischio di incorrere in un melanoma. Dopo 4 mesi di riunioni e consulti, mentre nel resto del mondo si è provveduto semplicemente a richiamare l’attenzione di chi si sottopone a tali trattamenti, dicendogli solo di non esagerare, il Brasile fa di più, e vieta l’utilizzo di tali macchinari in tutto il territorio nazionale.
Non solo. Infatti non ci sono limitazioni specifiche (prima vigeva il divieto di fare le lampade sotto i 18 anni), ma ora diventa generale, e riguarda anche chi commercia in queste macchine. Dal momento in cui entrerà in vigore la nuova legge, sarà vietato anche il commercio e l’importazione di lettini e altri apparecchi abbronzanti.
Influenza suina, 7 casi in Italia
Questa mattina vi abbiamo dato notizia del possibile sesto caso di influenza suina in Italia. Ora arriva la conferma che i casi italiani sono addirittura 7. Per la precisione uno riguarda una donna di Como di 48 anni che era tornata dal Messico nel periodo considerato “a rischio”, cioè tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. Attualmente è ricoverata all’ospedale Sacco di Milano dove oggi è sottoposta alla terapia con antivirali.
Il secondo caso invece riguarda un uomo che con il Messico non aveva nulla a che fare, ma era tornato di recente da New York. E’ una novità visto che finora tutti i casi italiani provenivano dallo Stato focolaio dell’epidemia. Ha 40 anni, è un musicista, ed è stato ricoverato all’ospedale S. Matteo di Pavia. Le loro condizioni ancora non sono note. Tutto questo mentre in tutto il mondo si continua ad affermare che il pericolo ormai è passato e che, almeno fino al prossimo autunno, non ci dovrebbero essere più problemi di influenza suina.
Un reggiseno col Gps integrato per placare le paure dei mariti traditi
La mente umana, soprattutto quella degli innamorati più possessivi, per non dire ossessivi, a volte spinge a concepire disegni assurdi pur di placare le proprie paure. Un esempio? L’originale reggiseno di recente progettazione che ha un Gps integrato che consente di localizzare sempre la propria compagna, seguendone gli spostamenti.
La lingerie con Gps incorporato è made in Brasile ed è prodotta dal marchio di biancheria intima Lindelucy. Non bastavano investigatori privati, pedinamenti, intrusioni nella privacy del proprio partner sbirciando le chiamate e i messaggini sul cellulare, ora ci mancava solo il satellite a rendere ancora più difficile la vita delle povere fedifraghe.