Settanta casi di epatite nei bambini inglesi o meglio una infiammazione acuta del loro suddetto organo che non è ricollegabile a forme della malattia precedentemente conosciute. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha invitato le autorità sanitarie inglesi a indagare a fondo sull’evento.
epatite
Epatite E dei ratti: salto di specie nell’uomo
A quanto pare non solo il nuovo coronavirus è riuscito a fare il salto di specie fino a giungere all’essere umano: anche il virus dell’epatite E ha mostrato in questi giorni di essere in grado d’infettare l’uomo attraverso i ratti, contaminando l’essere umano con un genotipo differente di tipo, finora, prettamente zoologico.
Come non distruggere la salute del fegato
Il fegato è un organo importantissimo, eppure troppo poco spesso si pensa alla sua salute e alla prevenzione (a differenza ad esempio del cuore). Tutto ciò che mangi o bevi, comprese le medicine, passano a livello epatico ed è dunque utile prendersene cura il meglio possibile. Ecco qualche consiglio pratico.
Epatite B, come avviene il contagio?
Il virus dell’epatite B si trasmette da portatore (individuo infetto) a persona sana. Si tratta di un’infezione che può danneggiare il fegato e predisporlo a malattie potenzialmente letali come l’insufficienza epatica, la cirrosi ed il carcinoma epatocellulare. E’ un virus che non provoca sintomi immediati e può essere scoperto anche molti anni dopo dal contagio, quando il danno epatico è ormai serio. Per tale motivo è importante la vaccinazione di tutti i bambini e delle persone a rischio.
Epatite B sintomi da non trascurare
In genere durante la fase iniziale di un’infezione da Epatite B (che colpisce il fegato) non si verificano sintomi specifici. Tuttavia l’epatite B in alcuni casi può avere una forma acuta con sintomi che durano anche diverse settimane. I campanelli d’allarme di questo virus si manifestano invece comunemente in una fase più avanzata, specie nelle forme croniche, quando ormai si è avuto un danno al fegato. Vediamo insieme quali sono i sintomi di epatite B acuta e cronica e cosa fare.

Cos’è l’Epatite b?
Cos’è l’epatite B? E’ un’infezione virale (HBV) che attacca il fegato (dal greco hepatòs). E’ un grave problema di salute globale. Si stima che nel mondo ne siano state colpite ben 257 milioni, molte delle quali inconsapevoli di averlo e dunque anche portatori dell’infezione. Nel 2015, l’epatite B ha provocato 887 000 morti, per lo più da complicazioni (tra cui la cirrosi e carcinoma epatocellulare o l’insufficienza epatica). Si tratta infatti di un’infezione potenzialmente letale: gli anticorpi del sistema immunitario, nell’azione di contrastare il virus possono infatti danneggiare irreparabilmente il fegato, ma per fortuna esiste una vaccinazione estremamente efficace e sicura.
Unico farmaco contro i virus più pericolosi
Un unico farmaco contro i virus più pericolosi? A questo stanno lavorando i ricercatori della Università di Siena e del Cnr che hanno individuato nuove molecole capaci di inibire la proteina umana DDX3, di cui si nutrono per esempio HIV e epatite. I risultati della ricerca, pubblicati sulla rivista americana PNAS – Proceedings of the National Academy of Sciences, aprono nuovi scenari anche se c’è ancora molto da lavorare.
5 effetti collaterali più comuni dell’Aulin
L’Aulin è uno dei farmaci antinfiammatori a base di nimesulide più utilizzati anche se oggi, rispetto al passato, c’è maggiore attenzione rispetto a questo medicinale a causa di alcuni effetti collaterali riscontrati nei pazienti che hanno indotto gli organi di controllo sanitari a livello europeo a limitare l’accesso al farmaco (in Italia per esempio l’Aulin richiede oggi ricetta medica non ripetibile mentre Spagna, Finlandia, Irlanda e Belgio lo hanno ritirato dal commercio). Quali sono i 5 sintomi effetti collaterali più comuni in chi lo assume?
Fecondazione eterologa, limite di età a 35 anni
La macchina legislativa che porterà alla messa in atto della fecondazione eterologa in Italia è attiva. Il Ministero e gli esperti stanno finendo di mettere giù le regole da seguire proprio in questi giorni. Tra di esse, quella che scatenerà maggiore polemica sarà sicuramente il limite di età posto a 35 anni per le donne ed a 45 per gli uomini.
Latte materno venduto online è pericoloso
Latte materno online? Fate attenzione ai batteri. Come ogni acquisto di materiale medico o collegato al mondo della farmacia e dell’infanzia, ciò che viene offerto a pochi euro in rete deve perlomeno insospettirvi. Non è tutto oro quel che riluce ed a prezzi scontati possono corrispondere prodotti scadenti e pericolosi.
Epatite C, in arrivo nuovi farmaci: addio interferone?
A breve forse i malati di epatite C potranno finalmente dire addio all’interferone. E’ questa la speranza che viene da una serie di farmaci sperimentati negli Stati Uniti e presentati presso il Congresso mondiale della Associazione americana per lo studio delle malattie del fegato (Aasld), in corso a Boston. Pillole che consentono la guarigione eliminando il virus nel 90-99% dei casi.
Epatite E, ora c’è un vaccino
Un nuovo vaccino biotech ideato da scienziati cinesi, porta nuove speranze per prevenire l’Epatite E (HEV, acronimo inglese Hepatitis E Virus) una malattia virale poco conosciuta che colpisce ogni anno nel mondo 20 milioni di persone e ne uccide circa 70.000. Le biotecnologie rappresentano un settore in espansione in Cina e l’innovativo farmaco è caratterizzato anche da un’insolita partnership che ha unito finanziamenti pubblici e privati. Ma vediamo nel dettaglio.
Aspirina previene il tumore al fegato in caso di epatite?
L’Aspirina, assieme al Clopidogrel, potrebbe aiutare a prevenire il tumore al fegato causato da epatite virale cronica. A sostenerlo è una ricerca condotta dal San Raffaele di Milano, in collaborazione con lo Scripps Research Institute di La Jolla in California, finanziata dall’ Airc, dal Ministero della Salute e dall’European Research Council. I primi risultati pubblicati sulla rivista scientifica Pnas sono incoraggianti.
Epatite: italiani i più contagiati d’Europa
L’epatite era una di quelle malattie di cui pensavamo di tenere sotto controllo, ed invece secondo una recente ricerca effettuata presso l’Università Cattolica di Roma, gli italiani sono il popolo più contagiato d’Europa. Secondo i dati raccolti dal team del professor Antonio Gasbarrini, presidente di Fire, fondazione per la ricerca in epatologia, sarebbero un milione e mezzo gli italiani affetti da epatite C, a cui si aggiungono 300 mila persone ammalate di cirrosi epatica, una delle complicazioni della malattia.