Richiesta di Consulto Medico su farmaci per ipotiroidismo e allattamento al seno
Salve, soffro di ipotiroidismo autommune e assumo eutirox. Durante la gravidanza il medico mi ha aumentato il dosaggio, ma per mia trascuratezza non ho rifatto subito gli esami e ho continuato con il dosaggio modificato per 6 mesi dopo la nascita di mio figlio. Quando li ho rifatti, i valori erano spostati verso l’ipertiroidismo e nonostante l’interruzione dell’eutirox lo sono ancora. Adesso dovrò prendere il tapazole. Mio figlio ha 9 mesi e vorrei sapere se aver allattato praticamente quasi tutti i nove mesi con un eccesso di ormoni tiroidei può aver causato a lui qualche danno o peggio disfunzione. Grazie.
Specializzazione Endocrinologia e malattie metaboliche
Tipo di Problema Ipertiroidismo, farmaci tiroide e allattamento al seno
Risponde il Dr. Mario Francesco Iasevoli, medico- chirurgo, andrologo, specialista in Endocrinologia e Malattie del metabolismo. Per appuntamenti Email: [email protected] Segreteria cell. 3458092414. Riceve a Pompei (Na), in Via Roma,81. Si prega di utilizzare il numero telefonico ESCLUSIVAMENTE per appuntamenti e non per richieste di ulteriori consulti.
Salve, attraverso il latte materno passano gli ormoni tiroidei che possono essere assorbiti dal lattante. Ora i danni al lattante si possono determinare solo se l’ipertiroidismo é grave e l’esposizione agli ormoni dura molti mesi. Non so dirle se ha potuto causare danni, bisognerebbe valutare l’entità dell’esposizione. Ne parli con lo specialista che la sta seguendo.
Cordiali saluti
Ipotiroidismo e dosaggio eutirox in gravidanza e allattamento
Per porre altri quesiti ai nostri specialisti potete visitare la pagina “Chiedi all’esperto, Consulti online su Medicinalive” ed inviare la domanda attraverso il form specifico.
E’ doveroso da parte nostra ricordare e sottolineare che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.
Foto : Thinkstock