L’abitudine, sempre più diffusa tra gli adolescenti, di eccedere con il consumo di alcol nei fine settimana ne danneggia irreparabilmente la memoria. A darne conferma uno studio britannico condotto alla Northumbria University su un campione di 60 studenti fra i 16 ei 19 anni. Sebbene sia noto da tempo che l’abuso di alcol danneggia il sistema nervoso dei più giovani, il cui cervello non è ancora completamente sviluppato, la scoperta di una correlazione diretta fra alcol e danni alla memoria in questi rende ancora più preoccupante il quadro che emerge sul rapporto tra adolescenti e alcol, non solo in Inghilterra, ma anche nel nostro paese.
Se i giovani inglesi fra 15 e 16 anni consumano in media 44 bottiglie di vino in un anno a testa, gli adolescenti italiani non sembrano essere da meno: nel nostro paese il 61% dei giovani fra 16 e 17 anni ammette di cedere alle lusinghe dell’alcol, percentuale che sale al 78% nei giovani fra 18 e 25 anni e all’81% in quelli tra 26 e 34. Con l’aggravante che l’età di avvio al consumo di alcol nel nostro paese è la più bassa di tutta europa: 12 anni. Inquietante anche l’aumento del cosiddetto binge drinking che vede i giovani consumare più di 5 bevande alcoliche nel giro di due ore.
Le ragioni che portano questi ragazzi a consumare dosi eccessive di alcol sono le più svariate: molti vanno in cerca di uno stato di euforia, altri bevono per sentirsi più disinvolti e maggiormente accettati dal gruppo dei pari. Spesso però l’alcol rappresenta un rifugio, una via di fuga da una realtà che appare spesso insoddisfacente, caratterizzata da sensazioni di vuoto e di noia. Facile quindi cadere in trappola. Inoltre, contrariamente a quanto accadeva in passato, l’abuso di alcol riguarda oggi anche le ragazze che, pur avvicinandosi al bere più tardi dei coetanei maschi, tendono a consumarne le stesse quantità, e per le quali è in agguato anche lo spettro delle drunkoressia. Infine, l’alcol oltre a danneggiare il cervello rappresenta una delle cause indirette più frequenti di morte fra gli adolescenti per incidenti o risse.