Molte le donne che decidono di sottoporsi alla mastoplastica additiva per aumentare il seno, un intervento semplice che però, come tutti gli interventi chirurgici, può portarsi dietro qualche rischio. Quali i 4 più comuni dopo la mastoplastica?
1. Spostamento della protesi
Tra i rischi più frequenti dopo l’intervento di mastoplastica additiva c’è lo spostamento della protesi che generalmente si verifica entro i due mesi dall’impianto delle stesse nei casi in cui la paziente si sia resa protagonista di movimenti troppo forti. In questo caso si risolve il problema con un secondo intervento mirato a riposizionare le protesi nel modo corretto.
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2. Contrattura capsulare
Ovvero l’indurimento del seno che è uno dei rischi più frequenti nelle donne che si sottopongono a mastoplastica additiva. E’ una evenienza che non deve presentarsi per forza di cose immediatamente dopo l’intervento ma può accadere anche molto tempo dopo. Si stima che il rischio di contrattura capsulare sia intorno al 2%; il problema si risolve rimuovendo la protesi che dà fastidio e reinserendone una nuova.
3. Rotazione delle protesi
E’ un altro dei rischi più frequenti nei casi di mastoplastica additiva ed è frequente soprattutto in caso di inserimento di protesi a forma di goccia: se si rigirano cambio anche la forma del seno ed è necessario intervenire nuovamente per ristabilire la normalità.
4. Rottura
Dopo essersi sottoposte ad intervento per aumentare il seno può capitare anche che le protesi si rompano. Generalmente la rottura della protesi è successiva ad un trauma di forte entità e capita in rari casi anche se è questo uno dei rischi che vanno tenuti in considerazione quando si parla di mastoplastica. L’unico modo per correre ai ripari è quello di sostituire la protesi rotta con una nuova.
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