Con l’arrivo dell’ora solare, la difficoltà a prendere sonno e il malumore sono dietro l’angolo. Spostare le lancette di 1 ora in dietro, infatti, ci permetterà di riposare di più, tuttavia, il risvolto della medaglia è che farà buio prima e questo cambiamento scombussola le nostre abitudini. Ma la “cura” contro lo stress, comincia dalla tavola, ci sono alimenti, infatti, come riso, pasta e latte, che sono alleati del benessere.
Come spiega la dottoressa Sara Farnetti, specialista in medicina interna e nutrizione funzionale di Roma:
La riduzione delle ore di luce, tipica della stagione autunnale, e l’alterazione nelle abitudini ormai consolidate, rischiano infatti di moltiplicare malumori, stress e insonnia fra gli italiani. Si riducono i livelli di serotonina, l’ormone del buonumore, e molti faticano a prendere sonno. Un aiuto importante arriva dall’alimentazione: fare il pieno di triptofano, precursore della serotonina, ma anche di minerali miorilassanti, come il magnesio e il potassio, e delle vitamine B3, B6 e B12, è utile per superare lo stress e per favorire il riposo notturno.
Un occhio di riguardo, poi, spetta al pasto serale, poiché è proprio il sonno a risentire del cambio dell’ora. La cena, perciò deve essere leggera per non complicare il processo digestivo, inoltre, è importante non mettersi a tavola troppo tardi. La dottoressa, infatti, consiglia di cenare entro le ore 21. Per non avere problemi di digestione, che insidiano il riposo, infatti, è opportuno mangiare almeno 3 ore prima di andare a letto.
L’esperta, inoltre, consiglia, per superare il piccolo trauma dell’ora, concedendosi una merenda golosa come un cioccolato caldo, ricco di melatonina, magnesio e vitamine del gruppo B, che aiutano a risollevare l’umore liberando le endorfine. L’orario migliore per regalarsi un po’ di coccole è il pomeriggio poiché il cioccolato contiene una piccola quantità di caffeina, e non più 10-20 grammi.
Cosa deve prevedere, dunque, una buona cena? Per favorire il riposo, è ideale puntare sulla pasta: i carboidrati impegnano meno il processo digestivo rispetto alla carne, e contengono triptofano, precursore della preziosa serotonina, alleata dell’umore. Via libera anche alle verdure, sia cotte, che crude, tranne il sedano che è eccitante. Per il dopo cena, frutta cotta e un bel bicchiere di latte tiepido 1 ora prima di coricarsi.