E’ accaduto la scorsa settimana: presso il Brigham and Women’s Hospital (BWH) un team di chirurgia plastica, guidato dal Dott. Bohdan Pomahac, ha effettuato il primo trapianto di faccia totale degli Stati Uniti.
Il delicato intervento è durato più di 15 ore ed ha coinvolto oltre 30 persone tra medici, infermieri, anestesisti ed assistenti che si sono impegnati per restituire al giovane paziente Dallas Wiens un volto, comprensivo di naso, labbra, pelle del viso, muscoli e nervi facciali necessari per nutrirsi, comunicare ed avere sensazioni da contatto. Il ragazzo era rimasto sfigurato nel 2008 durante un incidente di lavoro: un cavo dell’alta tensione le aveva bruciato totalmente il volto ed era rimasto in coma, rischiando anche la paralisi totale.
“Questa notizia incredibile e tremenda di oggi, segna una nuova era presso il Brigham and Women’s e lascia un’importante eredità alla chirurgia dei trapianti. La realizzazione pionieristica compiuta da tutto il team è frutto di un dono, dell’atto più generoso che un essere umano possa fare per un altro: la donazione di organi“,
ha dichiarato Betsy Nabel, MD, presidente dell’Ospedale Brigham and Women’s.
Pensate che Wiens inizialmente non disponeva neppure dell’assicurazione sanitaria per coprire le spese del periodo in cui era in coma. Per questo fu inserito nel programma federale Medicaid, avviato appositamente per sostenere economicamente le cure dei malati indigenti. In questa seconda fase invece i costi del trapianto di faccia sono stati sostenuti dal Dipartimento della Difesa statunitense, interessata ad un progresso di questa forma di chirurgia pionieristica per i militari con ferite di guerra. Anzi, è stato attivato un piano di ricerca per i veterani di guerra in questo senso.
Ma torniamo all’evento eccezionale: nello stesso nosocomio già il 9 aprile 2009, un altro team chirurgico del BWH, sempre guidato dal Dott. Pomahac, aveva eseguito con successo un primo trapianto di faccia, ma era stato parziale. Totale come in questo caso il primo in assoluto è stato quello eseguito in Spagna lo scorso anno, seguito in Luglio da uno effettuato in Francia ancora più completo. Qui anche il vero pioniere del genere nel 2005, un trapianto parziale di volto: la paziente era Isabelle Dinoire.
Oggi la conferenza stampa ed il video mostrato dallo stesso Istituto con il paziente che si reca in ospedale ed entra in sala operatoria. Il suo volto non c’è, neppure gli occhi ha più, coperti da un velo di pelle. Ma si notano nei suoi passi accompagnati da un bastone bianco, la forza, il coraggio e la speranza, necessari per affrontare questa difficile esperienza. Non procedete nella visione se non ve la sentite comunque.
Surgery DW from BWH Public Affairs on Vimeo.
Articoli correlati:
- Trapianto di faccia, questa volta totale
- Effettuato il primo trapianto totale di viso
- Trapianto di volto: in cosa consiste
[Fonte: notizia, informazioni, foto e video da BWH]