Da qualche tempo si era puntato il dito verso i supplementi di antiossidanti, i quali venivano considerati da alcuni come elementi che favorivano l’insorgere del melanoma, il cancro della pelle. Secondo un recente rapporto proveniente dagli Stati Uniti, sembra che gli antiossidanti non siano associati ad un aumentato rischio di contrarre questo tipo di tumore.
Un recente studio randomizzato sugli antiossidanti per la prevenzione del cancro aveva rilevato che la supplementazione nutrizionale quotidiana con dosi adeguate di vitamine C ed E, beta carotene, selenio e zinco sembrava aumentare il rischio di melanoma nelle donne di quattro volte. Poiché si stima che dal 48 al 55% degli adulti negli Stati Uniti fa uso di vitamine o integratori minerali regolarmente, i potenziali effetti dannosi di queste sostanze nutritive sarebbero allarmanti, se le indicazioni degli autori si rivelassero fondate.
Maryam M. Asgari, dirigente del Kaiser Permanente Northern California, a Oakland, e colleghi hanno esaminato l’associazione tra antiossidanti e melanoma su 69.671 donne e uomini che partecipavano ad uno studio sulle vitamine e stile di vita, progettato per esaminare la correlazione tra l’uso di integratori e il rischio di cancro. All’inizio dello studio, che è stato effettuato tra il 2000 e il 2002, i partecipanti hanno completato un questionario di 24 pagine sul proprio stile di vita, la propria storia clinica, la dieta, l’uso di integratori ed altri fattori di rischio di cancro.
L’assunzione di integratori multivitaminici durante gli ultimi 10 anni, tra cui il selenio e beta carotene, non è stata associata con il rischio di melanoma nè nelle donne nè negli uomini. I ricercatori hanno inoltre esaminato il rischio di melanoma associato con l’uso a lungo termine di supplemento di beta-carotene e selenio alle dosi paragonabili allo studio precedente, e nemmeno qui hanno trovato alcuna associazione.
Coerentemente con i risultati attuali, gli studi di questa osservazione all’esame sierologico del sangue di beta-carotene, vitamina E e selenio non hanno trovato alcuna associazione con conseguente rischio di melanoma. Inoltre, il Nurses’ Health Study non ha segnalato alcuna associazione tra assunzione di vitamine A, C ed E e rischio di melanoma in 162.000 donne nel corso di più di 1,6 milioni di controlli di routine effettuati durante l’anno.
concludono gli autori dello studio.
[Fonte: Sciencedaily]