Dedicarsi ad uno sport e praticare attività fisica è sicuramente importante per mantenersi in salute e seguire uno stile di vita sano ed attivo. Tuttavia, quando invece si passa troppo tempo in palestra e si eseguono troppi esercizi, si possono arrecare danni al proprio organismo. Così, si vanificano i benefici e si va incontro ad alcuni disturbi.
Ad esempio, secondo alcuni studi condotti dalla University of Science and Technology della Norvegia, e pubblicati anche sul giornale britannico Daily Telegraph, il rischio è sopratutto per le donne che se sottoposte a troppo allenamento, potebbero andare incontro all’infertilità.
Un rischio che sarebbe addirittura triplicato secondo i ricercatori che hanno condotto la ricerca: va bene infatti dedicare il proprio tempo alla pratica di uno sport, ma quando si esagera, poi, si rischia di sottrarre al corpo energie preziose che servirebbero per portare avanti una eventuale gravidanza.
Lo studio è stato condotto su un campione di 3 mila donne, alle quali è stato chiesto di riferire frequenza, durata e intensità della loro attività fisica tra il 1984 e il 1986 e dopo 10 anni si è andato poi ad analizzare quante di loro avessero avuto una gravidanza. Il risultato ha confermato le teorie e le supposizioni dei ricercatori ed è emerso che coloro che in passato avevano praticato attività fisica intensa avevano avuto poi maggiori problemi a restare incinta, a parità anche di altri fattori come età, peso, stato civile e abitudini generali.
Te volte più difficile iniziare e condurre un gravidanza per la “fanatiche” della palestra ed i problemi hanno riguardato sopratutto le più giovani, ovvero le donne sotto i 30 anni d’età di cui, circa un quarto di loro non è riuscito a concepire durante i primi anni di tentativi. La buona notizia è che, però , riducendo con il tempo la frequenza e l’intensità delle sessioni di allenamento, si riduce anche il rischio di infertilità.
Lara Gudmundsdottir, la dottoressa che ha coordinato lo studio, ha infatti evidenziato che, probabilmente, con il passare del tempo e con la riduzione dell’attività fisica il profilo ormonale viene ripristinato e quindi, per chi desidera un figlio, è necessario solo “allentare un po’” con lo sforzo fisico ed evitare gli eccessi.
“Crediamo che sia probabile che livelli molto alti di attività fisica abbiano un effetto negativo sulla fertilita’, mentre l’attività moderata abbia effetti vantaggiosi“, queste le parole di Gudmundsdottir.
[Fonte: AGI]