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Artrite, insonnia, cardiopatie, mal di schiena e obesità: lo Yoga per prevenire i malanni

Lo Yoga continua ad essere una disciplina dal grande fascino capace di riscuotere un successo in crescendo: al pari di altre specialità orientali quali Asana, chakra e karma, i dati relativi agli appassionati della disciplina yoga attestano quanto l’esercizio spirituale annoveri, col passare degli anni, cultori convinti della sua efficacia – basti pensare che allo Yoga Festival di Milano erano presenti quest’anno oltre 5000 persone ad ascoltare e praticare i seminari dei maestri giunti da ogni parte del mondo.

Occorre sfatare un tabù: non è necessario essere dei contorsionisti per fare yoga. Se negli Stati Uniti vi sono circa 15-20 milioni di patiti, in Italia siamo arrivati ad un milione e mezzo di praticanti.

E cresce la quantità di persone che cerca in questa disciplina un vero e proprio aiuto in alternativa ai benefici della medicina:

L’80% di chi si iscrive a un corso ha dei problemi e spera in tal modo di riuscire a risolverli – spiega Lucilla Monti, yogaterapista milanese che lavora con Mukund V. Bhole, medico indiano – lo yoga cura l’individuo e non la malattia dell’individuo e i disturbi su cui questa pratica ha maggior successo sono le malattie psicosomatiche, asma, attacchi di panico e stress. Il paziente diventa consapevole del suo corpo attraverso esercizi di respirazione e stretching passivo in grado di aprire e allargare i punti bloccati dalle tensioni.

Strumento utilissimo, stando agli autorevoli pareri di medici e insegnanti della disciplina, di prevenzione e cura di altre malattie diffuse quali artrite, insonnia, cardiopatie e obesità. Ancora, toccasana per il mal di schiena: lo stiramento e il rilassamento dei muscoli e il lento piegamento delle giunture garantiscono un benessere evidente. Infine, grazie allo yoga pare realistico migliorare l’equilibrio negli anziani, per la capacità acquisita di prevenire le cadute.