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La musica in gravidanza: fa bene a mamma e bambino


L’esigenza di utilizzare la musica durante la gravidanza, unificandola alla psicologia, nasce dal fatto che la musica è considerata strumento efficace per ridurre il livello di ansia e stress emozionale che provocano affaticamento nella mamma e agiscono indubbiamente in modo negativo sul feto. Data l’importanza che riveste tale evento ho chiesto la preziosa opinione della dottoressa Caterina Castiglione, una psicologa e musicista.

L’esperta ci dice che, poiché la gravidanza comporta una serie di cambiamenti fisici ed emotivi, la futura mamma può essere investita da ansia, stress e paura durante i nove mesi con un conseguente forte affaticamento. Ciò potrebbe comportare il rischio di non vivere in maniera serena la dolce attesa. In tale occasione una musica dolce, lenta e ricca di armonie, come quelle di Mozart e Vivaldi, nonché la musica New Age, hanno la capacità di regolarizzare il battito cardiaco e, conseguentemente, diabbassare la pressione sanguigna.


Ciò genera un allentamento della tensione e un conseguente miglioramento dello stato emotivo. Questi brani hanno, inoltre, dei benefici anche sul nascituro in quanto stimolano la memoria, la capacità di concentrazione, la creatività e le attitudini logico – matematiche.

Secondo la dottoressa Castiglione è addirittura molto più importante che i genitori stessi cantino al bambino in quanto, così facendo, gli trasmettono emozioni ed affetto proprio come una “coccola sonora “. La musica infatti, specie quella cantata da loro, è il modo principale per comunicare col bambino il quale percependo le vibrazioni nell’ambiente uterino è aiutato nello sviluppo psicofisico.

Non sarebbe auspicabile, al contrario, ascoltare brani che evocano brutti ricordi alla mamma come brani rock, brani di Beethoven e di Brahms e, più in generale, brani di musica classica in cui vengono soprattutto utilizzati strumenti che possono far agitare il feto, come ad esempio il flauto e il violino. In conclusione è consigliabile a tutte le future mamme e i futuri papà di intraprendere un percorso musicale dolce già dai primi mesi della gestazione.