Nuovo caso di salmonella. Questa volta è toccato ad un hamburger di tacchino rivenuto in un supermercato nel torinese della catena Billa. I prodotti, sono stati subito sequestrati in seguito alle analisi dell’Istituto Zooprofiliattico di Torino dopo un controllo a campione, che hanno evidenziato la presenza di livelli del batterio superiori ai parametri tollerabili.
A seguito di ciò sono stati disposti i controlli negli altri supermercati, e sono scattate le indagini per violazione della legge sugli alimenti per il dirigente dell’azienda produttrice (la AviCoop che fa parte del gruppo Amadori) e il responsabile dell’igiene della catena dei supermercati Billa.
Cos’è la salmonella
La salmonella è un batterio che si trova in alcuni alimenti animali e può essere trasmesso attraverso le superfici della cucina oppure può trovarsi nell’acqua, nella carne cruda e nelle uova. L’a salmonellosi colpisce l’intestino, causando vomito, febbre, crampi addominali, diarrea, e mal di testa. Di solito, il cibo contaminato non presenta alcuna alterazione percepibile a livello di colore, odore, sapore e consistenza, e il contagio può essere avvenuto al momento della loro produzione, durante la preparazione, oppure dopo la cottura a causa di una manipolazione non corretta degli alimenti.
Come prevenire le infezioni da salmonella
- lavate accuratamente frutta e verdura prima del consumo;
- lavate le mani prima, durante e dopo la preparazione degli alimenti, ma anche dopo essere andati in bagno;
- refrigerate gli alimenti preparati in piccoli contenitori, per garantire un rapido abbattimento della temperatura;
- proteggete i cibi preparati dalla contaminazione di insetti o animali domestici come rettili;
- evitate o perlomeno riducete il consumo di uova crude o poco cotte, di gelati e zabaioni fatti in casa, o altri alimenti preparati con uova sporche o rotte;
- consumate solo latte pastorizzato;
- evitate le contaminazioni tra cibi, avendo cura di tenere separati i prodotti crudi da quelli cotti.
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