Corre voce che a non poche donne capita di fingere l’orgasmo, pur di soddisfare il proprio partner. Ma da dove nascono certe dicerie? Dalla realtà o dal pettegolezzo? Esperti in sessuologia dichiarano che esiste una difficoltà maggiore nelle donne a raggiungere l’orgasmo per una ignoranza dell’individuo, maschio o femmina che sia, sulle informazioni che possiedono delle zone genitali. L’ignorare e il non conoscere come siamo fatti ha creato nel tempo una difficoltà tutta femminile. Oggi, invece, emerge uno studio: la donna raggiunge l’orgasmo nel momento in cui “disattiva” parte del proprio cervello!
Sulla rivista Scientific American è appena uscito uno studio approfondito sulle origini neurologiche dell’orgasmo. Cosa succede al nostro cervello mentre stiamo provando piacere? “Perdiamo la testa” si potrebbe dire ed è proprio vero. Infatti, da questo studio, emerge che ci sono aree del cervello che ci aiutano a raggiungere il cosiddetto climax. Innanzitutto perdiamo il senso delle inibizioni: vi è la parte “addetta” alla gestione dell’autocontrollo precisamente quella della corteccia orbito-frontale laterale sinistra, che diminuisce la propria attività e per questo facilità il raggiungimento dell’orgasmo.
Inoltre perdiamo il senso della nostra morale, viene sospesa la nostra capacità di riflessione e di giudizio perchè alcuni neuroni si impigriscono e sono quelli che si trovano nella corteccia prefrontale dorsomediale. Vengono annullate anche le emozioni e la paura! E queste corrispondono ai neuroni che si “spengono” nella fase del piacere e che si trovano nell’amigdala del nostro cervello. Insomma, se si vuole raggiungere l’orgasmo sarà bene liberare il cervello da tutte le ansie e i timori che ci tormentano.
E gli uomini? Semplice, non hanno bisogno di “disattivare” il proprio cervello per raggiungere il massimo del piacere. Loro non smettono di percepire qualsiasi stimolo sensoriale gli arrivi…anche in quel momento! E i suoi neuroni continuano ad essere tutti attivi senza far venir meno l’orgasmo. Un ulteriore conferma arriva anche da uno studio del 2006 dell’Università di Groningen. Dall’osservazione di un campione di universitarie emerse che per raggiungere l’orgasmo intervengo e si attivano (eccome) specifici neuroni, mentre proprio durante l’orgasmo diventano muti, si spengono. Ma finalmente…