Nella sua lunga storia scientifica l’uomo è riuscito a debellare centinaia di malattie, ma non era riuscito a far nulla contro una delle più terribili, la malaria. Si tratta di una delle peggiori epidemie che l’essere umano può conoscere, con una media di 500 milioni di casi e circa un milione di decessi all’anno, il 90% dei quali in Africa.
Finalmente, dopo 30 anni di ricerche e sperimentazioni, forse si è giunti ad una soluzione. A svilupparla è stata la Glaxo Smith Kline, una società americana incaricata dall’esercito statunitense di trovare una soluzione all’epidemia che colpì, ad inizio anni ’80, migliaia di americani giunti in Africa. Non si trattava di una malattia come le altre. Essa si diffondeva alla velocità della luce, a causa delle miliardi di zanzare infette che popolano il continente, ed anche per la complessità di tale virus, di cui gli scienziati non ci hanno capito nulla per tanti anni.