Si celebra oggi in tutto il mondo la World Kidney Day (WKD) Giornata Mondiale del rene che per quest’anno ha uno slogan particolare “Donate – Reni per la Vita – Ricevete. La campagna informativa è infatti concentrata sul buon esito del trapianto di rene circa la sopravvivenza del paziente ricevente e del donatore. Donare gli organi, i reni in particolare, non comporta più particolari rischi.
Il trapianto di rene è l’intervento estremo, eppure molti pazienti, se trattati precocemente, potrebbero evitare di arrivare a tale situazione e prima ancora alla dialisi. Le cifre parlano chiaro e vedono le malattie renali in costante aumento, a tal punto da essere considerate un serio problema di sanità pubblica, sia per la mortalità che per la morbilità ed i costi per i servizi sanitari. Stiamo parlando di circa 2,5 milioni di persone colpite da patologie renali in trattamento dialitico per uremia cronica: in Italia 50.000. Per lo più si tratta di persone adulte, con più di 60 anni (ma non mancano i giovanissimi) affetti da ipertensione, diabete, obesità, predisposizione genetica (e/o familiarità) con alcune malattie dei reni e, nota dolente, pazienti che fanno abuso di farmaci antinfiammatori.
Tenere sotto controllo tali fattori di rischio diventa quanto mai importante (il 72% dei pazienti in dialisi nel mondo è iperteso o con diabete). Il 40 % dei diabetici ha come complicanza un danno renale grave. Tutto questo si può prevenire, con semplici indagini diagnostiche: misurare la pressione arteriosa fare un semplice esame delle urine e il dosaggio della creatinina sierica. Talvolta può essere utile anche un’ecografia ai reni. E’ quello che si fa oggi in forma gratuita in oltre 100 ospedali su tutto il territorio italiano. Maggiori informazioni e luoghi delle manifestazioni sul sito della Fondazione Italiana del Rene, affiliata alla Federazione Internazionale delle Fondazioni del rene (IFKF), che ha dato vita alla giornata mondiale insieme alla Società Internazionale di Nefrologia (ISN). E i vostri reni come stanno? Non dimenticateli.