Lo stile di vita occidentale, la troppa igiene che caratterizza l’eccessiva cura e pulizia del corpo e degli ambienti oggi, l’inquinamento in costante aumento nelle nostre città. Queste le cause principali imputate dagli esperti all’incredibile incremento nello sviluppo di allergie, soprattutto tra la popolazione infantile. I bambini, infatti, risultano essere i soggetti maggiormente colpiti dal fenomento delle reazioni allergiche, che provocano disagi nella qualità della vita e disturbi respiratori come l’asma.
Secondo le stime degli specialisti, diffuse nel corso del congresso della Siaic (Società Italiana Allergologia ed Immunologia Clinica), svoltosi a Firenze, nel 2020 circa la metà dei bambini soffrirà di allergie. Oggi ad esserne colpito è il 35%, l’aumento previsto, dunque, risulta particolarmente allarmante.