Alcune patologie, anche gravi, come la fibromialgia, i tumori, la sclerosi multipla ed alcuni problemi cardiovascolari, comportano al paziente, non solo i dolori causati dalla malattia, ma anche un costante e perenne stato di ansia che interferisce con l’umore e rende il percorso di cura più difficile.
Lo sport, attività che consente la produzione di endorfine, sostanze legate al buon umore, al piacere ed alla riduzione dello stress e del dolore, avrebbe un effetto positivo sulla psiche e costituirebbe un ottimo alleato contro la depressione e per la cura di queste patologie, secondo un ultima ricerca condotta dal Dipartimento di Kinesiologia presso l’ Università della Georgia. Un esercizio fisico costante, quindi, permette di contrastare l’ansia dei pazienti affetti da disturbi cronici.
Ad arrivare a questa scoperta, che costituisce un passo avanti anche per la medicina, è stato lo staff del professore Matthew Herring che ha effettuato un’analisi su circa 3mila soggetti volontari. Solo uno dei due gruppi di pazienti ha praticato in maniera costante alcuni esercizi e sono stati proprio quest’ultimi a notare particolari benefici: stati d’ansia, dolori ed altri disturbi sono stati ridotti di circa il 20% . Una particolarità che è emersa dallo studio, poi, è che ad essere maggiormente benefica sull’umore dei soggetti è stata l’attività fisica con una programmazione a breve termine, segno che tra i motivi d’ansia, vi è anche lo sguardo al futuro. Per godere di questo effetto, infatti, non vi è bisogno di un allenamento estenuante, ma basta anche solo mezz’ora al giorno, magari facendo una passeggiata a ritmo sostenuto o altri movimenti, ovviamente in base alle caratteristiche del paziente, almeno per un periodo compreso tra le tre e le dodici settimane.
I risultati, pubblicati anche sull’autorevole Archives of Internal Medicine hanno confermato la già nota azione antidepressiva del fitness, ma non era ancora stato indagato a fondo il rapporto tra sport e ansia, anche se strettamente correlati tra loro.
Con l’aumento della durata della vita, purtroppo, crescono anche i disturbi legati all‘invecchiamento e si presentano così patologie croniche ed invalidanti dove, però, si può trovare un ottima soluzione dalla pratica dell’ attività fisica.
[Fonte: Corriere.it -Salute-]