La ricerca scientifica va avanti, anno dopo anno. Cosa ci porteranno i prossimi mesi? La storica rivista internazionale Nature, ha pubblicato un articolo interessante al riguardo, affrontando varie tematiche. E la medicina, a che punto è? Sono previsti successi importanti? Secondo gli autori sì: il 2011 sarà l’anno del genoma, ovvero del Dna, tanto per cominciare. Quante volte anche noi di Medicinalive vi abbiamo raccontato dello studio GWAS (sul genoma)? Soprattutto però i nostri resoconti vi hanno illustrato delle intuizioni scientifiche e degli abbinamenti statistici importanti tra un gene ed una malattia particolare. Un esempio? La sclerosi multipla e la variazione del gene CBLB che aumenterebbe il rischio di sviluppare la patologia
Ancora non si è riusciti però ad entrare nel merito dei meccanismi cellulari per cui questi aspetti genetici intervengono nello sviluppo delle patologie abbinate. L’anno appena iniziato potrà dare grandi risultati e speranze proprio in questo senso, soprattutto per ciò che riguarda importanti malattie metaboliche, come l’obesità ed il diabete, spesso correlati. Il tutto sarà facilitato dall’immissione sul mercato di nuovi strumenti tecnici per il sequenziamento del genoma umano: più precisi, rapidi e soprattutto dai costi inferiori: una mappatura completa di Dna dovrebbe scendere addirittura sotto i 1000 dollari.
Un grande passo avanti sarà fatto anche riguardo alla ricerca intorno alle cellule staminali. Gli studiosi sono già riusciti a riprogrammare le staminali umane in cellule pluripotenti. Che significa? Che le cellule della pelle ad esempio possono essere trasformate in cellule nervose. Questa elaborazione permetterà lo studio di tante patologie, prime fra tutte quelle psichiatriche per cui è impossibile avere dei modelli animali per capirne lo sviluppo anomalo. Creare cellule di questo tipo, ad hoc, in laboratorio permetterà anche di testare nuovi farmaci importanti.
Gli stessi successi e le applicazioni riguardo la farmaceutica sono previsti nel campo della biologia sintetica: nel 2010 alcuni scienziati sono riusciti a creare dei batteri in laboratorio, utili in questo senso. Ricordate? Si è parlato di vita artificiale. In questi contesti dunque sono riposte numerose speranze anche se è difficile quantificarne i tempi di applicazione diretta sulla nostra salute.
Al contrario, invece, di grande impatto sarà l’immissione sul mercato di un nuovo farmaco per combattere il virus dell’Epatite C. Si chiama Telaprevir e la sua autorizzazione da parte della Food and Drug Administration americana sembra certa ed imminente. Il medicinale è stato sviluppato dalla Vertex Pharmaceuticals a Cambridge nel Massachusetts. Di seguito potete leggere articoli di approfondimento in tema:
Le scoperte scientifiche del 2010
Produrre sangue dalle staminali della pelle
Cellule staminali per la ricostruzione della cornea
[Fonte: Nature.com]