La ricerca su leucemia, linfomi e mieloma ha bisogno dell’aiuto di tutti ed è per questo che l’AIL, l’Associazione Italiana che si occupa della cura di questo tipo di malattie, torna in piazza la prossima settimana con le Stelle di Natale utili per finanziare la ricerca.
linfomi
Farmaci salva fertilità a spese delle pazienti oncologiche
Donne in età fertile e tumori: quante volte abbiamo sentito parlare della possibilità di conservare gli ovociti delle pazienti per dare loro la speranza di mettere al mondo figli nonostante la chemioterapia? La questione è ancora molto attuale ma la FAVO (Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, ANDOS – Associazione Nazionale Donne Operate al Seno, AIMaC – Associazione Italiana Malati di Cancro, Salute Donna) lancia l’allarme: i farmaci salva fertilità in Italia sono a carico delle pazienti e, nemmeno a dirlo, sono davvero troppo costosi.
Uova di Pasqua AIL 4, 5 e 6 aprile contro la leucemia
Nei giorni 4, 5 e 6 aprile ritornano le uova di Pasqua della AIL, (Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma) in 4mila piazze italiane. La manifestazione è nata nel lontano 1994, con lo scopo raccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica, finanziare il gruppo GIMEA (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto), collaborare al servizio di assistenza domiciliare per adulti e bambini, realizzare case alloggio AIL, per supportare il funzionamento dei centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali e sostenere i laboratori per la diagnosi e la ricerca.
Linfomi non Hodgkin, via libera dell’Aifa al bendamustina
Una buona notizia per chi è affetto da linfomi non Hodgkin: l’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, ha concesso l’utilizzo come medicinale di prima linea alla bendamustina, in seguito ad una richiesta presentata dalla Fondazione Italiana Linfomi.
Un vaccino contro i linfomi, pronto per la sperimentazione
Un vaccino contro i linfomi è pronto per essere sperimentato su pazienti. Un grande passo avanti nella lotta contro questa forma di cancro che ha una caratteristica particolare: “la sostenibilità economica”. Purtroppo in tempo di crisi economica ci sembra normale evidenziare questo aspetto, ma che in realtà è da sempre comune ad ogni ricerca scientifica e trials clinico. Perché? Un farmaco ha dei costi e dei ricavi nel momento in cui viene prodotto e commercializzato su larga scala, ma per arrivare a questa fase occorre che vi siano degli investimenti iniziali.
L’AIL (Associazione Italiana Leucemie linfomi e mieloma) torna nelle piazze con le Uova di Pasqua solidali
Ormai è un appuntamento fisso, praticamente imperdibile: tornano in più di 4.000 piazze italiane le Uova di Pasqua dell’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma). L’iniziativa, giunta al XIX° anno consecutivo, si svolgerà i prossimi 23, 24 e 25 marzo e come sempre è rivolta alla raccolta fondi. Basterà un contributo associativo minimo di 12 euro per portare a casa l’Uovo di Cioccolato dell’AIL. Possiamo dire che fanno bene alla salute? In questo caso veramente sì.
Oggi, la Giornata Mondiale per la conoscenza dei linfomi
Si celebra oggi la Giornata Mondiale per la conoscenza dei Linfomi (Lymphoma Awareness Day) organizzato dalla Lymphoma Coalition, un’organizzazione no profit che riunisce 53 gruppi di pazienti di 38 diversi Paesi. L’iniziativa è nata nel 2004 ed ormai è un punto di riferimento per tutte le persone direttamente interessate, dagli ammalati ai ricercatori. Ma l’obiettivo è quello di creare un’adeguata informazione tra tutta la popolazione, visto che purtroppo si tratta di una patologia tumorale che si sta diffondendo notevolmente.
Sindrome di Quirra: la causa dei linfomi è l’uranio
La Procura di Lanusei ha finalmente individuato una delle cause, probabilmente la principale, del picco di linfomi e neoplasie sorti tra la popolazione civile, i militari e gli animali dell’area del Salto di Quirra: si tratta dell’uranio. In particolare è l’uranio arricchito, utilizzato per scopi militari, a minare la salute di migliaia di sardi.
L’area del poligono di tiro del Salto di Quirra è da decenni zona militare in cui non solo l’esercito italiano, ma anche altri alleati, si esercitano sparando missili ed utilizzando, come ha scoperto la Procura, anche materiali radioattivi. Il sospetto è sorto qualche giorno fa, quando una pioggia abbondante ha scoperto alcuni resti di missili e radiobersagli sotterrati. Sono stati ritenuti radioattivi, ed un semplice approfondimento della ricerca ha portato alla luce cinque cassette contenenti uranio arricchito 5 volte più radioattivo del limite consentito dalla legge.
Nanopatologie: la Sindrome di Quirra, quello “strano” inquinamento che provoca leucemie e linfomi ai pastori sardi
Parliamo di nanopatologie, per trattare dell’aumento di malformazioni tra gli agnelli e di leucemie e linfomi nei pastori nell’area del Salto di Quirra, gravitante intorno al poligono interforze, base di esercitazioni militari additate dall’opinione pubblica e dall’associazionismo quali responsabili dello smaltimento di metalli pesanti come arsenico e tungsteno che contaminerebbero il territorio, minando la salute pubblica.
Un nodo finora irrisolto a causa dei gravi ed ingiustificati ritardi nelle analisi ambientali che hanno suscitato lo sdegno dei comitati cittadini costituitisi per chiedere chiarezza, degli ecologisti, dei malati di tumore, dei pastori. Si è tornato a parlare, in questi giorni, di quella che viene denominata Sindrome di Quirra. I servizi veterinari delle Asl di Cagliari e Lanusei hanno infatti di recente accertato, in studi ancora parziali, un incremento anomalo di malformazioni tra gli agnelli e di casi di leucemia e linfoma fra i pastori della zona.
Dalla vita per la vita: la donazione del cordone ombelicale