
Stanchezza e debolezza: quali analisi per scoprire la causa?

Astenia, stanchezza, sonnolenza, debolezza, senso di affaticamento, mancanza di energia o di forza…comunque la si chiami ci fa stare male e ci rende la vita difficile. Per tale motivo va decisamente affrontata, scoprendone le vere cause ed agendo con le cure e le terapie quotidiane, oltre che naturalmente con una serie di accortezze. Ecco 10 modi per combattere il senso di spossatezza.
Svenimenti e stanchezza generale. Il tutto sembra scaturire da un demansionamento sul lavoro. E’ mobbing? E come affrontarlo? La risposta ad un Consulto Online.
La stanchezza ed il basso tono dell’umore, la tristezza sono sintomi dell’ipotiroidismo ben noti, ma anche le abbuffate compulsive? Ne parliamo con l’endocrinologo dottor Mario Francesco Iasevoli, nel consulto online odierno.
Stanchezza, astenia generalizzata e difficoltà di concentrazione possono essere sintomi di una tiroidite autoimmune? E’ il quesito posto da un lettore nella nostra rubrica “Chiedi all’esperto. Consulti online su Medicinalive”. Risponde al caso specifico, l’endocrinologo, il dottor Mario Francesco Iasevoli.
In questo periodo dell’anno è facile sentirsi stanchi e senza energie, a causa del cambio di stagione, ma anche della pressione arteriosa, che con l’avvicinarsi dell’estate tende ad abbassarsi ulteriormente. Sembra, tuttavia, che il succo di barbabietola sia un prezioso alleato contro l’astenia e il merito sarebbe tutto dei nitrati.
A volte in periodi particolari della nostra vita andiamo in confusione, non riusciamo a gestire la quotidianità in modo sereno e regolare. E’ la stanchezza spesso a non renderci lucidi o lo stress psico-emotivo, ma spesso si tratta di momenti passeggeri e superabili. Diverso è lo stato confusionale vero e proprio. Effettivamente, con il termine confusione si intende un cambiamento dello stato mentale in cui una persona non è più in grado di pensare con il solito livello di chiarezza, mentre lo stato confusionale è il passo successivo, quello che porta alla perdita della capacità di riconoscere persone e luoghi o, l’ora ed il giorno. Predomina in questi casi una sensazione di disorientamento e la capacità decisionale è seriamente compromessa.
L’influenza, complice il maltempo e gli sbalzi di temperatura, ha costretto a letto molti italiani, che devono fare i conti, a guarigione avvenuta, con le difese immunitarie notevolmente indebolite, anche dai farmaci, stanchezza e mancanza di appetito. La clorofilla, non soltanto è un eccezionale ricostituente, ma anche un valido rimedio naturale per prevenire gli stati influenzali.
L’inverno è oramai alle porte e l’idea di un bel bagno caldo e rilassante, ammesso che abbiate una vasca, inizia a farvi gola. Cosa c’è di meglio per far scivolare via la stanchezza dopo una giornata stressante di lavoro? Inoltre, con i sali profumati, da preparare facilmente in casa e scelti in base alle nostre necessità, l’effetto sarà ancora più piacevole.
Con il passaggio dall’ora legale a quella solare la luce sarà sempre minore, l’umidità busserà alla porta e il nostro corpo, dovrà fare i conti con la stanchezza e i primi malanni di stagione. Niente paura, però, i rimedi naturali possono contribuire a farci sentire meglio.
La stanchezza, a meno che non si parli di sindrome da stanchezza cronica non rappresenta una vera e propria patologia, quanto un sintomo di qualcosa che nel nostro corpo non va. Ora, E’ ovvio che si necessita tralasciare la stanchezza derivante da scarso sonno, perché la soluzione a tale disturbo è ovvia: dormire di più.
Cerchiamo di concentrarci sui tipi più comuni di stanchezza e se la stessa può essere sinonimo di qualche malattia alla quale è necessario trovare soluzione.
Inutile farsi illusioni, a San Valentino non aspettatevi effusioni particolari, soprattutto se fate parte di quel 70% di coppie individuate da un sondaggio che si è appena svolto in Gran Bretagna. Quali particolarità? Direi la norma: 7 coppie su 10 hanno dichiarato di non riuscire ad avere i rapporti amorosi desiderati, perché sopraffatti dal sonno! I lavori domestici, i figli, la vita professionale, insomma il logorio della vita moderna e lo stress correlato abbattono ogni desiderio fisico.
L’indagine in questione, pubblicata sul Daily Mail, è stata realizzata dall’azienda farmaceutica britannica Pharmaton Vitality Capsules e diretta dalla Dott.ssa Louise White che con il suo team ha intervistato circa 3.000 persone sulle tematiche del lavoro, della vita domestica e della sessualità. La stanchezza sembra dominare in ogni casa, ed il rapporto intimo diventa una “questione da svolgere” solo nel week end.
Cifre che fanno riflettere, quelle diffuse da un recente sondaggio realizzato da Staibene.it, il portale sulla salute ed il benessere che si avvale della partnership del CNR: l’80% degli italiani è nato stanco. Le giornate sono pervase da un perenne senso di stanchezza, che aumenta con il passare delle ore. Pensate che uno su due tra gli intervistati ha ammesso di fare fatica a tenere gli occhi aperti, a partire da dopo pranzo.
Ma l’arrivo dell’autunno ha forse a che fare con questa sensazione di essere sempre stanchi e con una sonnolenza diffusa?
In effetti, il titolo, e l’obiettivo, del sondaggio era “L’autunno ti fa sentire sempre stanco?”. Ma i risultati hanno evidenziato come l’arrivo della stagione autunnale incida ben poco sui nati stanchi. Ma veniamo ad analizzare i dati raccolti nel dettaglio.
Chi non conosce ansia e stress in questi giorni? Circa 500 mila studenti si apprestano a superare gli esami di maturità. E molti altri più piccolini, si stanno sottoponendo agli orali per la terza media! I sintomi sono comuni a genitori, amici, fratelli e soprattutto a loro, gli studenti. Tutte le persone coinvolte, direttamente o meno, vivono con estremo nervosismo questo momento.
Tanto stress, dovuto alla paura di sbagliare, stanchezza per il troppo studio accumulato negli ultimi giorni. Ma soprattutto una grande ansia da prestazione. Per i bambini è una prova importante, necessaria per confrontarsi con i compagni, gli insegnanti e soprattutto con i genitori (che non devono sollecitarli troppo)!