A quanto pare il Viagra (Sildenafil citrato), e insieme a lui Cialis (Tadalafil), fa proprio dei miracoli e non solo quando si tratta di restituire un pò di colore ad un vita sessuale un pò ingrigita. Sembra infatti che le pillole dell’amore siano state impiegate con successo anche in altri ambiti terapeutici. Un gruppo di scalatori impegnati nell’ascesa al Kilimangiaro avrebbe fatto uso del Tadalafil, principio attivo del Cialis (la pillola gialla) per sopportare la carenza di ossigeno dovuta all’altitudine. Il farmaco agisce infatti alleviando le condizioni di stress a cui sono sottoposti i polmoni in presenza di una carenza di ossigeno. Analogo impiego avrebbe trovato il Viagra che sarebbe addirittura stato impiegato per curare l’insufficienza polmonare di un bimbo nato prematuro in un ospedale inglese.
L’efficia del Viagra nel trattamento della ipertensione polmonare lo riabiliterebbe come farmaco utile nella cura delle patologie cardiovascolari, per le quali si era rivelato praticamente inutile nel corso della sperimentazione che ne scoprì invece l’efficacia come trattamento per l’impotenza. Infatti l’ipertensione polmonare (cioè l’aumento della pressione nei polmoni) a lungo andare può intaccare la funzionalità del muscolo cardiaco. Se il Viagra si confermasse efficace nella cura dell’ipertensione polmonare troverebbe quindi impiego nel preventire l’insorgenza di patologia cardiache.
Il Sildenafil, sarebbe anche efficace per il superamento del fastidioso fenomeno del jet lag poichè stimola la produzione di guanosina, una molecola utile nella regolazione dell’orologio biologico. Una ricerca argentina ha dimostrato che i soggetti di uno studio che avevano assunto Viagra durante una simulazione hanno dimezzato il tempo di adattamento al ritmo circadiano imposto da un nuovo fuso orario. Inoltre la casa farmaceutica produttrice (Pfizer) lo sta testando sulle donne in gravidanza alla ricerca di dati che ne dimostrino l’utilità nella prevenzione della preclampsia. Se le evidenze emerse fino ad ora saranno confermate da ulteriori studi sembra proprio che il Viagra sia destinato a diventare in futuro un farmaco molto più importante di quanto non lo sia adesso. Che l’umanità abbia davvero trovato la pillola della felicità?