La medicina tradizionale cinese (MTC) è caratterizzata da una visione olistica dell’essere umano e, di conseguenza, della patologia. Ciascun sintomo cioè è visto come uno squilibrio dell’ organismo nella sua totalità, fatta di componenti fisiche e psichiche, ma anche ambientali. Tre i principi base della MTC: la centralità dell’essere umano, la necessità della prevenzione come principale mezzo per contrastare la malattia, l’ambiente sociale e naturale visti come strettamente interdipendenti con se stessi e con l’uomo. Cinque sono i principali strumenti di diagnosi e cura: diagnostica energetica, farmacologia cinese, agopuntura, massaggio, ginnastica medica.
La diagnostica energetica consiste nella individuazione di squilibri energetici mediante la palpazione o l’ispezione di punti precisi del corpo: cute, lingua, piedi, polsi occhi. Perchè l’essere umano mantenga il proprio stato di salute infatti è necessario che l’energia di cui è portatore fluisca armoniosamente. Per ottenere ciò è necessario rimanere in armonia con se stessi e con l’ambiente. Una volta individuati gli eventuali squilibri energetici sono quattro i principali strumenti terapeutici di cui si può avvalere il medico: la farmacologia cinese si fonda sull’assunzione di prodotti di origine naturale, soprattutto vegetali, ma anche minerali e animali. Per ottenere preparati farmacologici vengono comunemente impiegate alcune parti della pianta: radici, steli, foglie, semi, germogli, fiori e anche spine, mentre dagli animali vengono utilizzati corna, collagene, pelle di muta, ossa. Comune anche l’uso di cristalli o minerali grezzi. Attraverso la lavorazione di questi elementi si ottengono preparati medicamentosi completamente naturali come decotti e polveri.
Le ginnastiche mediche (conosciute anche in occidente nelle discipline qi gong e nel tao qi), sono esercizi mediante i quali si agisce non solo sul corpo, ma anche sullo “spirito”. Obiettivi la prevenzione e la terapia attraverso il controllo della respirazione, la concentrazione, l’assunzione di determinate posture e l’esecuzione di alcuni movimenti. Ben più nota e diffusa è, anche in Italia, l’agopuntura, che consiste nell’inserimento di aghi in punti precisi del corpo (gli agopunti) dove si ritiene si possa captare l’energia e modificarne il flusso. Il massaggio, infine, consiste in una manipolazione effettuata sui punti di agopuntura. Nel massaggio cinese il corpo non viene solo sfregato, ma anche scosso e premuto in modo che i suoi effetti possano estendersi anche agli organi interni.