La disfunzione erettile è un forte segnale che avverte l’uomo che ne soffre di un incremento del rischio di infarto, ictus e altri problemi cardiovascolari. Ad affermarlo è uno studio effettuato nell’ambito del Framingham Heart Study presso il New England Research Institutes.
Abbiamo visto che l’adeguamento all’età dei fattori di rischio negli uomini con la disfunzione erettile aveva un rischio aumentato del 40%
ha spiegato Andre Araujo, direttore di epidemiologia ed autore della relazione pubblicata sul Journal of the American College of Cardiology. Anche se l’aggiunta della disfunzione erettile alla lista dei fattori di rischio noti (colesterolo, fumo, pressione alta) non migliora la previsione dei futuri problemi cardiovascolari, può essere un segnale, oltre che una libera valutazione del rischio, ha aggiunto Araujo.
Se un uomo presenta disfunzione erettile, il medico dovrebbe assegnargli la terapia per le malattie cardiovascolari. E’ a basso costo, anzi senza alcun costo, senza rischi ad esso associati.
Lo studio è l’ultimo di diversi che hanno legato la disfunzione erettile alle malattie cardiovascolari. Ciò avviene perché l’arteria stessa che blocca le condizioni che riducono il flusso di sangue al cuore e al cervello può anche ridurre il flusso al pene.
Lo studio ha seguito 1.057 uomini, di età compresa tra 40 e 70 anni, per una media di 12 anni. Nel complesso, il 37% degli uomini con disfunzione erettile sono stati nella categoria ad alto rischio, rispetto al 17 % degli uomini senza disfunzione erettile. Una volta che il collegamento a problemi cardiovascolari è stato istituito
abbiamo iniziato a modellare per vedere se potevamo aggiungere la disfunzione erettile al profilo di rischio con cui si possono riclassificare alcuni uomini.
Nel corso degli anni, gli studi su un certo numero di tecniche diagnostiche, tra cui la tomografia computerizzata a scansione e diversi marcatori molecolari, come ad esempio l’infiammazione legata alla proteina C-reattiva, non sono stati indicati per migliorare il potere predittivo del profilo di Framingham.
Ma quelle altre misure sono costose e richiedono analisi del sangue che possono portare a qualche rischio, mentre la disfunzione erettile può essere determinata da una semplice domanda.
E’ più economico e più facile che fare un profilo lipidico o la misurazione della pressione arteriosa
afferma il Dr. R. Parker Ward, cardiologo e professore associato presso l’Università di Chicago. Queste informazioni possono portare ad una terapia preventiva che può salvare la vita, mentre
Uno dei primi segnali che un uomo ha la malattia cardiovascolare è spesso la morte improvvisa
ha concluso Araujo.
[Fonte: Yahoo]