E’ stato forse individuato il vettore che ha portato all’epidemia in Germania di Escherichia coli, la quale ha già fatto 4 vittime. Potrebbe trattarsi di una partita di cetrioli provenienti dalla Spagna, ma che oltre a contagiare la Germania in maniera preoccupante, potrebbe aver raggiunto anche la Svezia, la Gran Bretagna e i Paesi Bassi.
Denominato, forse un po’ troppo tragicamente, batterio killer, l’E. coli è stato identificato dall’Istituto di Igiene di Amburgo in questi cetrioli, e l’annuncio è stato fatto direttamente dal Ministero della Salute, insieme agli ultimi dati sulla diffusione. L’epidemia infatti non riguarda più soltanto il Nord del Paese, ma si è estesa in altre Regioni, arrivando a coinvolgere 600 persone, di cui se ne contano almeno 140 in condizioni gravi.
La patologia si manifesta più comunemente con una dissenteria emorragica, una forma di diarrea che espelle anche del sangue, la quale può portare anche ad insufficienza renale acuta, causata da una delle specie più aggressive dell’Escherichia coli, denominata E. coli enteroemorragico (o Ehec), la quale potrebbe essersi diffusa anche su altri alimenti. Al momento sono conosciuti ben 42 tipi diversi di Ehec, ma secondo quanto affermano i ricercatori del Robert Koch Institute, quello rilevato in questi giorni in Germania potrebbe essere di un tipo ancora sconosciuto. Altri sintomi rilevati frequentemente sono crampi allo stomaco, mal di testa e dolori al ventre.
Per questo le autorità confermano l’invito alla popolazione a lavare bene gli alimenti prima di consumarli, e a cuocere bene la carne che molto spesso trasporta questi ed altri batteri. In campo è scesa anche la Commissione Europea che ha avviato una serie di controlli anche in altri Paesi dell’Unione dato che, nonostante ancora non siano stati accertati dei contagi, il sospetto che questi possano avvenire c’è ed è serio. Ci si concentra maggiormente su quelle persone che, anche se di altri Paesi, si sono recate di recente in Germania, dove potrebbero essere state contagiate.
Epidemia di Escherichia coli in Germania, già 3 vittime
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[Fonti: Corriere della Sera; In Dies; Quotidiano Italiano]