Da ieri in Lombardia, l’ictus e l’ipertensione si potranno prevenire acquistando del pane speciale: con una quantità minore di sale. In particolare 200 panificatori hanno accettato di ridurre volontariamente le quantità di sodio nei loro prodotti, in modo graduale. Attualmente in un pezzo di pane, al totale della farina corrisponde il 2% di sale; ebbene da ora in poi la diminuzione arriverà a quota 1,07% per la fine del mese di giugno 2012. Insomma nessun palato, per quanto raffinato, si renderà conto di tale modificazione organolettica, ma di sicuro il nostro organismo ne trarrà giovamento. Come più volte ricordato infatti, la nostra alimentazione è satura di sali, pur necessari per la nostra salute: ne basterebbero 5 o 6 grammi al giorno secondo le indicazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
Eppure noi italiani ne assumiamo almeno il doppio quotidianamente. In che modo? Nel pane ovviamente (di cui siamo grandi consumatori), ma anche in altri prodotti pronti come i crackers, la pizza, i biscotti, gli snack, le patatine, ma anche le salse o i prodotti in scatola (come i fagioli ad esempio!). Eppoi c’è tutto il condimento che aggiungiamo noi a mano nel cucinare: il sugo, la bistecca, la pasta, l’insalata….E nei ristoranti? Negli Stati Uniti delle Linee Guida contro le malattie cardiovascolari hanno individuato la necessità in questi luoghi di ridurre le quantità di sale addirittura del 25%. Mangiare non sarà più piacevole? Assolutamente no: le nostre papille gustative hanno una facile e rapida capacità di adattamento al riguardo. Fate una prova in famiglia: misurate ad esempio la quantità di sale che mettete nell’acqua della pasta ogni giorno e poi cominciate a toglierne pochi grani quotidianamente. Potreste arrivare ad eliminarlo totalmente senza alcuna protesta!
L’iniziativa dei panificatori Lombardi non è nuova: si inserisce in un progetto già in fase di attuazione dallo scorso anno voluta dal Ministero per la Salute e che tocca vari capitoli della prevenzione quale principale azione di intervento a breve e lungo termine dal titolo “Guadagnare salute”. Un capitolo importante è dedicato proprio all’utilizzo eccessivo di sale in relazione all’ipertensione (pressione alta) e dunque all’ictus ed altre malattie cardiovascolari. L’iniziativa si svolge attraverso protocolli di intesa con le associazioni di categoria e come accaduto in Lombardia, con il sostegno dell’Assessorato alla salute. Alcune locandine indicheranno i punti vendita delle nuove tipologia di pane.
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