Sono tre milioni gli uomini italiani affetti da impotenza sessuale, ma solo una minima parte di questi (600 mila) cura questa disfunzione con le cosiddette pillole dell’amore (Viagra, Cialis, Levitra). Infatti al contrario delle donne, che non attendono mediamente più di due mesi prima di rivolgersi al ginecologo per qualunque problema di salute, gli uomini si decidono a rivolgersi ad uno specialista urologo o andrologo solo dopo due anni dall’insorgenza del disturbo.
A trattenere gli uomini dal cercare l’aiuto di un medico per risolvere problemi attinenti la sfera sessuale probabilmente sentimenti di vergogna e/o imbarazzo legati al dover ammettere le proprie difficoltà circa un aspetto tanto sentito dagli uomini come la propria virilità. Reticenze che spesso vengono superate solo grazie all’aiuto, o alle insistenze, della partner, senza dubbio frustrata da disfunzioni sessuali, come quella erettile, che a lungo andare non possono che incidere negativamente su ogni aspetto della vita della coppia.
A diffondere questi dati è il dottor Vincenzo Mirone in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita della Società italiana di urologia (Siu), della quale è presidente, svoltesi in questi giorni a Roma. E spesso, sottolinea lo stesso Mirone, se non fossero le compagne a fare pressioni per un consulto specialistico, questo non verrebbe mai richiesto, lasciando per anni irrisolto un problema per il quale esistono attualmente moltissimi rimedi.
Le terapie disponibili, come assicura Marco Carini, direttore della Clinica urologica dell’università di Firenze, sono numerose e possono essere facilmente adattate alle esigenze di ciascun individuo. L’assunzione dei farmaci necessari per sconfiggere la disfunzione erettile e ritrovare finalmente l’armonia della coppia può avvenire, a seconda delle necessità, durante il week-end, può essere calibrata per ottenere un effetto immediato o per un trattamento prolungato nel tempo.
Non esiste dunque alcun motivo per il perdurare di una situazione che nuoce irrimediabilmente al benessere dell’individuo e della coppia.