Se siete uomini e avete scelto di fare ricorso ad un metodo anticoncezionale per così dire “drastico” come la vasectomia ci sono buone notizie per voi. Sembra infatti sia attualmente disponibile una procedura che permette di fare l’intervento non solo senza ricorrere al bisturi, come già avviene nella variante chimica della vasectomia, la cosiddetta deferenctomia, ma anche senza ricorrere all’iniezione per l’anestesia.
Mentre nella vasectomia chirurgica viene eseguita la resezione e quindi la legatura dei dotti referenti (ossia dei canali che collegano i testicoli, dove si accumula lo sperma testicolare, con la prostata) nella deferendectomia viene iniettato del liquido ostruttivo al loro interno. In ogni caso l’intervento impedisce agli spermatozoi presenti nei testicoli di unirsi al liquido prodotto dalle ghiandole prostatiche e dalle vescicole seminali. La vasectomia è un intervento non traumatico di piccola entità ma bisogna tener presente che non è reversibile, infatti gli interventi di rianostomosi in cui cioè i dotti deferenti vengono di nuovo legati si sono rilevati in grado restituire la fertilità solo nel 30% dei casi. Ne consegue che la vasectomia è indicata solo per gli uomini non troppo giovani che abbiano una partner stabile con la quale la decisione sia stata presa di comune accordo.
Inoltre bisogna essere del tutto certi di non voler mettere al mondo dei figli (o di non volerne altri). L’intervento è piuttosto semplice e sicuro ed ha un’efficacia contraccetiva del 99%, non incide sulla funzionalità sessuale poichè non limita né l’erezione, né la possibilità di raggiungere l’orgasmo. L’americano Journal Of Urology diffonde la notizia che è oggi possibile procedere alla vasectomia non solo senza bisturi, ma anche “senza aghi” grazie a uno strumento chiamato MadaJet: un apparecchio in grado di nebulizzare un anestetico locale sulla pelle con gli stessi risultati di un’anestesia tradizionale. Sarà dunque sempre quindi sempre pù semplice fare una vasectomia senza traumi.