In occasione delle celebrazioni per il decennale dell’Associazione italiana malati di cancro (Aimac), svoltesi lo scorso 16 Maggio a Roma, sono stati presentati i risultati del sondaggio ‘Quel brutto male, gli italiani e il vissuto sociale del cancro’, realizzato dall’Istituto Piepoli. Secondo i dati emersi, la gran parte delle persone affette da un cancro preferisce continuare a svolgere il proprio lavoro nonostante la malattia.
L’89% dei pazienti oncologici infatti pur essendo informato, in genere, circa i benefici previdenziali di cui potrebbe godere, non ne usufruisce. Per il 72% di essi non lasciare la propria occupazione è “molto importante” per non lasciarsi sopraffare dalla malattia, mentre il 17% lo giudica “abbastanza importante”, confermando così l’importanza di mantenere, qualora le condizioni generali di salute lo permettano, uno stile di vita attivo.