L’educazione sessuale in famiglia è ancora argomento tabù, con quanto ne consegue per la salute degli adolescenti che spesso arrivano al primo rapporto sessuale impreparati e disinformati, con un correlato aumento delle malattie trasmissibili sessualmente. Pensate che tra le infezioni, il 68% dei casi di clamidia ed il 48% dei contagi di gonorrea si verificano proprio nei giovani sotto i 25 anni.
In una famiglia su tre non si è mai parlato di sesso e prevenzione di malattie e gravidanze indesiderate e la confusione dei genitori relativamente a metodi contraccettivi e vita degli adolescenti non aiuta certo a fare degli adulti interlocutori affidabili per i ragazzi e le ragazze che muovono i primi passi nel mondo del sesso. Dati preoccupanti, quelli che emergono dal recente sondaggio condotto dalla Sigo su un campione di 600 genitori.
La professoressa Alessandra Graziottin, direttore del centro di Ginecologia e Sessuologia medica del S.Raffaele Resnati di Milano, mette in guardia dai rischi di una simile disinformazione mista ad imbarazzo e noncuranza:
Dobbiamo correre ai ripari, è evidente che i genitori hanno bisogno di una formazione specifica su come iniziare un dialogo ma soprattutto su cosa dire. E’ questo il risultato di un nostro sondaggio su un campione di 600 madri e padri: emerge che loro stessi non hanno ricevuto un’educazione sessuale strutturata. I ragazzi hanno bisogno di trovare in casa interlocutori competenti con cui confrontarsi: per questo presentiamo oggi il primo progetto della Società italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) pensato espressamente per i genitori.
A disposizione dei genitori sul sito internet www.sceglitu.it un gruppo di esperti risponderà a tutti i dubbi sulla contraccezione e sulla comunicazione con i figli relativamente al sesso.
Inoltre alla modica cifra di 8 euro e 50, nelle librerie italiane, è in vendita la guida con il bollino Sigo “Educazione sessuale: tutto quello che dovete sapere se avete un figlio adolescente” (Giunti editore). Il professor Emilio Arisi, membro del direttivo Sigo spiega che
Il libro, assolutamente innovativo, offre risposte semplici ma fondamentali per tranquillizzare e aiutare il dialogo. Per catturare l’interesse degli adolescenti è opportuno stimolare la curiosità sui temi che più stanno loro a cuore. Cosa vogliono sapere? I dubbi più frequenti riguardano le mestruazioni (regolarità, dolori, possibilità di rimanere incinta, ecc.), la dimensione e la funzionalità degli organi sessuali, la prima volta, l’eccitazione (orgasmo, eiaculazione precoce, ecc.) e le istruzioni tecniche su come utilizzare correttamente i contraccettivi.
[Fonte: Agi]