Quale correlazione c’è tra i disturbi della pelle e l’insorgere di malattie reumatiche e autoimmuni? Molto spesso chi soffre di problemi legati all’epidermide tende a rimandare la visita dermotologica, dandovi poco peso. Niente di più sbagliato perché in molti casi i disturbi della pelle sono un campanello d’allarme da non sottovalutare.
malattie reumatiche
Flogosi cronica o malattia reumatica?
Richiesta di Consulto Medico su flogosi cronica e malattia reumatica
“Salve, sono una ragazza di 18 anni e sto male da 2 anni: ho dolori articolari e muscolari a tutto il corpo, mal di stomaco, mal di schiena, mal di testa, febbricola, bruciore a urinare, freddo, problemi di memoria sia a breve che lungo termine, sono in sedia a rotelle da più di un mese perché mi fanno male i piedi, sono gonfi e non riesco a camminare… Quello che volevo chiederle è: ho fatto un scintigrafia ossea ed è uscito che ho una FLOGOSI CRONICA DEGENERATIVA a tutte le giunture delle articolazioni… Vorrei capire cosa significhi e soprattutto se questo vuol dire che ho una malattia reumatica? Ho ves a 45 e ANA 1.630 ( che però dicono sia dovuto alle altre malattie autoimmuni che ho: diabete mellito e tiroidite di hascimoto.) Spero possa darmi qualche consiglio sono molto preoccupata per l’esito della scintigrafia e anche perché vorrei tornare a camminare sulle mie gambe. Grazie mille, cordiali saluti.”
Malattie reumatiche, diagnosi tardiva: riconoscere i sintomi
Le malattie reumatiche più diffuse sono artrite reumatoide, artrosi e osteoporosi ma molto spesso la diagnosi è tardiva. Riconoscere subito i sintomi è dunque fondamentale per intervenire tempestivamente e ridurre la portata dei sintomi.
Malattie reumatiche, 4 regole da seguire in vacanza
Sono 4 le principali regole da seguire in vacanza in caso di malattie reumatiche. Come aiuta a comprendere l’ Osservatorio APMAR (Associazione Persone con Malattie Reumatiche) bastano semplici accorgimenti per poter viaggiare e divertirsi senza problemi.
Malattie reumatiche, 10 sintomi da non trascurare
Le malattie reumatiche causano dolore se non curate ed ad un forte decadimento della qualità della vita. Vediamo insieme quali sono i 10 campanelli d’allarme nei loro confronti che devono portare la persona a sottoporsi ad una visita specialistica per ottenere una diagnosi certa.
Malattie reumatiche causa di scarsi rapporti sessuali
Le malattie reumatiche sono causa di rapporti sessuali non soddisfacenti, con il risultato di portare alla cessazione dell’intimità di coppia per almeno la metà dei pazienti che ne sono affetti.
Artrite reumatoide, cosa mangiare contro i sintomi
Vediamo cosa mangiare contro i sintomi dell’artrite reumatoide. Le patologie che ci affliggono potranno non essere curate con ciò che consumiamo. Ma gli alimenti che mangiamo possono aiutarci a stare meglio. Vediamo come.
Malattie reumatiche bambini e adolescenti: un’app per loro
Le malattie reumatiche colpiscono anche bambini e adolescenti e, soprattutto per i primi, diventa difficile riuscire a comunicare nel dettaglio il dolore che provano in alcuni momenti. Ecco allora che una app arriva in loro soccorso: presentata al Congresso annuale della Lega Europea contro le Malattie Reumatiche a Roma nei giorni scorsi, This Feeling! (questo il nome della app) si prefigge di aiutare tutti coloro che soffrono di Artrite Idiopatica Giovanile (JIA) a parlare del loro dolore.
Malattie reumatiche, obesità ostacola guarigione nelle donne
Per le donne che soffrono di malattie reumatiche l’obesità potrebbe rappresentare un impedimento alla guarigione. Lo suggerisce uno studio condotto dalla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica. In particolare per ciò che concerne la spondiloartrite ad interessamento assiale.
Malattie reumatiche, cure adeguate solo per pochi
Nel nostro Paese sono oltre 700mila le persone che soffrono di malattie reumatiche croniche come artrite reumatoide, artrite psoriasica e spondilite anchilosante. Si tratta di patologie immuno-infiammatorie tra le più invalidanti, tuttavia solo pochi pazienti hanno accesso ai farmaci biologici, gli unici in grado di cambiare il decorso delle malattie, tenendole sotto controllo più efficacemente nel medio-lungo termine e soprattutto rallentandone la progressione.
Tas alto in bambini e adulti: sintomi, cause e cura
Il TAS o Titolo Anti Streptolisinico è una particolare analisi del sangue indispensabile per stabilire la quantità degli anticorpi prodotta dal corpo in risposta ad una tossina (streptolisina-O) originata dal batterio dello Streptococco beta emolitico del gruppo A o piogene. Va subito precisato, però, che un TAS alto non è necessariamente sintomo di un’infezione da Streptococco in corso o recente (significa solo che c’è stata), tanto meno di malattia reumatica, con cui erroneamente viene spesso identificato, sebbene il rischio di ammalarsi come complicanza dell’infezione esiste. Il TAS alto, dunque non è sinonimo di una specifica malattia, e da solo non basta a diagnosticarne una con precisione.
Artrite psoriasica: sintomi, cure e farmaci biologici
L’artrite psoriasica, spesso indicata con l’acronimo di AP, è una malattia cronica infiammatoria che colpisce le articolazioni associata ad una familiarità nei confronti della psoriasi o ad una manifestazione cutanea della stessa. Sebbene in percentuali quasi impercettibili, la malattia colpisce di più gli uomini che le donne e si manifesta di solito tra i 30 ed i 50 anni.
Malattie reumatiche autoimmuni: l’importanza dei registri dei malati
Quando si parla di malattie reumatiche autoimmuni sono diversi i fattori del quale tenere conto. Soprattutto se si parla di condizioni di vita. Perché ciò che talvolta viene presentato dalle ricerche, realtà “controllate” e di un certo standard, può anche non corrispondere alla verità. Soprattutto per ciò che concerne l’efficacia delle terapie.
Protesi d’anca: indicazioni, intervento chirurgico e fisioterapia post operatoria
Mettere una protesi all’anca: a differenza di quanto si possa immaginare l’impianto di una protesi d’anca rappresenta uno degli interventi di chirurgia più frequenti nel nostro paese: pensate che stiamo parlando di circa 70.000 protesizzazioni l’anno. Questo perché le patologie che comportano un’alterazione di quest’area sono numerose e molto frequenti, soprattutto dopo i 50 anni. Ci spiega il tutto il dott. Paolo Filippini, specialista in Ortopedia e traumatologia: