Sono noti già da tempo gli studi che hanno posto in correlazione la buona igiene del sonno con il mantenimento del peso forma ed è stato ampiamente provato che dormire poco o male predispone al rischio di ingrassare (non se ne abbiano a male gli insonni). Quello che non è ancora chiaro è cosa determini il fenomeno, mentre alcuni studi infatti chiamano in causa alterazioni metaboliche, altri ritengono che responsabile dell’aumento di peso in chi, per forza o per amore potremmo dire, dorme poco siano da ascrivere a squilibri a carico degli ormoni che regolano l’appetito che lo portano a mangiare di più e male (perchè passa le notti a svaligiare il frigorifero forse?).
Secondo una ricerca del 2006 condotta da Jonathan Waitman del Centro di terapia del peso di Manhattan, e pubblicata sull’International Journal of Obesity seguire una corretta igiene del sonno aiuta a perdere peso. La cattiva qualità del sonno interferirebbe secondo Waitman infatti con la secrezione di alcuni ormoni coinvolti nella regolazione dell’appetito, dando luogo a uno squilibrio che porta chi dorme poco per abitudine, necessità o problemi di insonnia, ad avere cattive abitudini alimentari. Nello stesso anno però Sanjay Patel del Case Western Reserve University di Cleveland ha invece avanzato l’ipotesi che l’aumento di peso fosse da ascrivere ad alterazioni metaboliche, dal momento che nel suo studio, condotto su un campione di 70000 persone (tutte donne), non fu riscontrata alcuna differenza significativa nella dieta delle donne che dormivano meno rispetto a quelle che dormivano di più.
Ma c’è di più: l’esperto di fama mondiale Fred Turek, della Northwestern University of Evanston nell’Illinois ha rilevato, in uno studio condotto su cavie da laboratorio, l’esistenza di un legame fra il riposo notturno inferiore alle 7 ore non solo con l’obesità, ma anche con il diabete, le patologie cardiovascolari e la depressione. Di questi giorni, infine, la notizia di uno studio condotto dal canadese Jean Philippe Chaput della Laval University nel Quebec, che stima intorno al 35% il rischio di ingrassare di almeno 5 kg in sei anni per chi dorme meno di 6 ore a notte. Nello stesso studio emerge però che non è esente dal rischio di mettere su peso anche chi dorme 9-10 ore a notte per cui la probabilita scende al 25%. Mentre la quantità di sonno ideale per restare in forma è stimata intorno alle 7-8 ore.